Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Linked names
Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Notes
Il titolo e la data certa si ricavano dal recto di p.1. Questa cantata è la prima della prima parte del volume redatta dal copista A. Carta pentagrammata con sistema a 10 righi, inchiostro color seppia.
Uniform title
Scoring
Bibliographic repertories
Analytical description
A, Vivrò ma senza speme
A, Ma del volto il pallore
A, Ma già che mi vedi
A, E se ciò non intendi
A, Ti pentirai quando vedrai
Poetical text transcription
Che pensi far mio core
Tu ti consumi in amorosa face
Ne all bell’Idolo ch’adori
Tu scoprire potrai li tuoi dolori
Non sperar giamai pace
Non tregua mai avere a tuoi tormenti
Mentre un core che tace
Arde piange sospira e al fin si sface.
Vivrò ma senza speme
Di mai godere un dì l’idolo mio
Se parlo il cor teme
Se taccio non posso far pago il desio.
Ma del volto il pallore
Li pianti ed i sospiri
Parlan tal hora e gl’incendi del core
Soglian scovrire ancora
Mai bell’idolo mio
O simil favellar giamai intesa
O intender non vuol quel ch’intend’io.
Ma già che mi vedi
In tanti tormenti
Languire per te
Almeno deh credi
Che il cor si lamenti
Che chiede mercè.
E se ciò non intendi
Perché intender non vuoi
D’essermi sorda ti pentirai ben puoi.
Ti pentirai
Quando vedrai
Chi per te visse
Morir per te
Allor dirai
Non viddi mai
Più schietto amor
Più bella fé.
Country
Language
Shelfmark
collection Pisani
shelfmark Arm. I Pis. 5.1
Record by Sebastiano D’Ippolito Tamburo