Record num. 6180

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1706-1710

Title

Cantata à voce Sola/ del Sig.r Giacomo Facco

Music format

Full score

Linked names

composer: Facco, Giacomo

Is part of

CANT/DI DIVER/AUTORI (record n. 6060.25)

Redazione

[S.l. : copia, 1706-1710]

Physical description

C. 126r-131v

Watermark

Filigrana costituita da lettere SP (Filigrana rilevata a c.: 128r. )

Notes

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 126r

Uniform title

Scoring

Soprano, violoncello e continuo

Bibliographic repertories

Cetrangolo 1989: pp. 43-50; 119-129; 146; 151-153

Analytical description

1.1: (recitativo, sol maggiore, c)
S, Perché vedi ch'io t'amo
2.1: (aria, sol maggiore, c)
S, Hor vaneggi o sventurata
3.1: (recitativo, c)
S, Tal non ti vidi oh Dio
4.1: (aria, sol maggiore, 3/4)
S, Con qual core o cor tiranno

Poetical text transcription

Perché vedi ch’io t’amo
Mi schernisci o crudele e mi deridi
E perché sol te bramo
Nudri dell’amor mio pensieri infidi.
Ah non havessi mai folle ch’io fui
Scoverto a te di questo sen l’ardore
Poiché fors’il tuo core
Sarebbe il mio e nol daresti altrui.

Hor vaneggi o sventurata
Sventurata tormentata
Dal velen di gelosia.
Vago sei di mille amori
Sei qual ape intorno ai fiori
Per dar pene all’alma mia.

Tal non ti vidi oh Dio
In quei primi momenti
Che da tuoi rai lucenti
Venne il veleno al misero cor mio;
Tutto amoroso all’hora
Volgevi a me lo sguardo,
E mi dicevi io ardo
E se t’amai crudele m’amasti ancora
Star delusa, e tradita a tutte l’hore
Mi tradisti spietato e con qual core?

Con qual core, o cor tiranno,
Non osservi quel bel vanto
D’esser stabile in amor.
Ed a me, che tanto t’amo
No sparambi l’aspro affanno
Di vederti ingannator.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
collection Pisani
shelfmark Arm. I Pis. 11.25

Record by Gianpaolo Russo
Last modified: