Record num. 5363

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1720-1730

Title

Cantata a voce sola / Del Sig.r Baron D’astorga

Music format

Full score

Linked names

composer: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Is part of

Cantate a voce sola (record n. 5246.12)

Redazione

Copia

Physical description

C. 81-86v

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliography

Ladd 1982: n. 129, p. 283

Analytical description

1.1: (recitativo, re maggiore, c)
Pensier che con l’imago
2.1: (aria, si minore, c)
S’era spento a poco a poco
3.1: (recitativo, c)
È destin ch’io v’adori
4.1: (aria, mi minore, 2/4)
Più non pensar mio core

Poetical text transcription

Pensier che con l’imago
Del perduto mio bene
D’amor le antiche pene
Cerchi di rinnovar nel petto mio
Crudo pensiero oh Dio
Perché vuoi che s’accenda
Di nuovo in me la quasi estinta face
Troppo infausto pensier lasciami in pace.

S’era spento a poco a poco
Nel mio sen l’antico foco
E scorgea l’oppresso core
Un balen di libertà.
Ma soffiando il nume arciero
Sol coll’aura d’un pensiero
Riaccese in me l’ardore
Che mai più s’estinguerà.

È destin ch’io v’adori
Della mia bella Clori
Luci vezzose e vaghe.
Né di sanar le piaghe
Che per noi porto al cor già mai più spero
L’istesso mio pensiero
È cagion del mio male
Sì che le mie ferite ond’io languisco
Se penso di sanar più l’inasprisco.

Più non pensar mio core
Di scioglier le catene
Con cui t’avvinse amor
Resisti al tuo dolore
Avvezzati alla pena
Dell’amoroso ardor.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-SLAfr - S. Marco in Lamis (FG) - Biblioteca Padre Antonio Maria Fania da Rignano [Santuario di San Matteo sul Gargano]
shelfmark Ms. Mus. 1.12

Record by Danilo Camerlengo
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