Record num. 5266

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, btw. 1660 and 1690

Title

Costanza mio core / [Alessandro Stradella]

Music format

Full score

Linked names

composer: Stradella, Alessandro (1639-1682)
owner: Malipiero, Gian Francesco (1882-1973)

Is part of

D. Ales.o Stradella (record n. 4241.20)

Redazione

[Venezia] : copia, [1661-1690]

Physical description

1 partitura (c. 63v-67v) ; 24x34cm

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Analytical description

1.1: (aria, re minore, 3/2)
Costanza mio core
2.1: (recitativo, c)
In sì perversa sorte
3.1: (aria, fa maggiore, 3/4)
Condannare in servitù
4.1: (aria, re minore, 3/2)
Costanza mio core
5.1: (recitativo, c)
Se d'animoso ardire
6.1: (aria, sol minore, 3/2)
D'un ciglio adorato
7.1: (recitativo, c)
E l'Egeo dove nuota Amor tiranno
8.1: (aria, re minore, 3/2)
Costanza mio core
9.1: (recitativo, c)
Così protervo Duce
9.2: (arioso, re minore, 3/2)
Perché sol per penar nasce un amante

Poetical text transcription

Costanza mio core
Resisti se puoi
Or ch’i stimoli suoi prepara Amore
E con armi fatali
Cerca imprimere al sen piaghe mortali.
Con flagello irreparabile
L’inespugnabile
Tua fortezza abbatter tenta
Né paventa
Del suo fiero rigor l’invitto aspetto
Che per ferirti il petto
Con mortifero dardo
Di tiranna beltà
Gli basta un guardo.

In sì perversa sorte
Che soccorso al tuo mal porger disegni
Mentre per darti morte
Cupido a danni tuoi move i suoi dardi
E con iniqua forza
A piangere, a languire ogn’or si forza.

Condannare in servitù
Nobil alma è gran viltà
Duro usbergo ha la virtù
Che resiste alla beltà.
All’assalto superbo
D’un volto troppo stolto
A chi vinto si rende
Ben è saggio chi ardito contende
Che pugnar con beltade è gran valore.

Costanza mio core...

Se d’animoso ardire
L’avanguardia de sensi armar non curi
Fra i legami più duri
La pena pagherai del tuo desire
Idolatrando un viso
L’Inferno proverai nel Paradiso.

D’un ciglio adorato
Il timido orgoglio
È flutto spietato
Che frange ogni scoglio.

E l’Egeo dove nuota Amor tiranno
Con mascherato inganno
Fra tempeste di gel chiude l’ardore

Costanza mio core...

Così protervo Duce
Deve fuggir che la prudenza ha seco,
Che la scorta d’un cieco
Sempre a vie disastrose il piè conduce
E nel mar delle pene,
Raggio d’aerea speme,
Non placa del martir l’onda spumante,
Perché sol per penar nasce un amante.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Vgc - Venezia - Biblioteca della Fondazione "Giorgio Cini"
collection Malipiero
shelfmark MAL T 272.20

Record by Giulia Giovani
Last modified: