Record num. 4731

Bibliographic level

Monograph

Type of record

Handwritten music

Date

Single known date, 1710

Title

Begl’ Occhi / Elpino Innamorato / Cantata à Voce Sola con Violini / Del Sig.r Antonio Caldara

Music format

Full score

Linked names

composer: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Redazione

Roma : copia, 1710

Physical description

1 partitura (20 c.) ; 280x205 mm

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano, 2 violini e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (sinfonia, mi maggiore, c)
1.2: ad.o(sinfonia, c)
1.3: all.o(sinfonia, mi maggiore, 2/4)
2.1: (recitativo, c)
Elpino innamorato
3.1: and.e(aria, la maggiore, c)
Vi par, che sia poco
4.1: (recitativo, c)
Voi sete, ò luci belle
5.1: all.o(aria, mi maggiore, c)
Cimento ardito il ciglio

Poetical text transcription

Elpino innamorato
Guardava un dì la sua diletta Eurilla
E la bruna pupilla
Gli raddoppiava il sen l’incendio usato;
Onde rivolto a quelle
Lucidissime stelle
Con ciglia immote in quel bel lume affisse,
Scosse la tema irressoluta e disse:

Vi par, che sia poco,
Begl’occhi, che ardete,
Ch’io treschi col foco,
Ch’intorno spargete?
Quel raggio, ch’adoro,
Mi sfida al cimento,
È vero, ch’io moro,
Ch’io moro contento.

Voi sete, ò luci belle,
Del ciel d’Amor le stelle,
Mà se fisse non sete,
Forz’è, che siate erranti ò pur comete.
Da vostri influssi il mio destin dipende,
Sempre v’os[s]erva il cor, ne mai v’intende.

Cimento ardito il ciglio,
Begl’occhi, a quel splendor,
Ma poi?
Ma poi d’un fiero ardor
La pena io provo.
Conosco il mio periglio,
Ma poi?
Ma poi nel mio dolor
La pace io trovo.
[2.a]
Ardisce il guardo mio
Quel lume vagheggiar,
Ma voi?
ma voi col balenar
Gl’occhi abbagliate.
Pur fido esser vogl’io,
Ma voi?
Ma voi del mio penar
Nulla curate.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
shelfmark Sant. Hs. 747

Record by Magdalena Boschung
Last modified: