Record num. 1506

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1700-1720

Title

Del Sig.r Pangratio

Music format

Full score

Linked names

Is part of

Del Sig.r Aniello Pangratio (record n. 1500.6)

Redazione

[S.l. : copia, 1700-1720]

Physical description

C. 26r-29v

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
Spinto da gran desio
2.1: Largo assai(aria, 12/8)
Deh, per pietade, oh bella
3.1: (recitativo, c)
Ma lasso, ohimé, che veggio
4.1: (aria, c)
Morirò, ma morto almeno

Poetical text transcription

Spinto dal gran desio
alla mia dea ne vo’ mesto e dolente.
Risolvo palesar l’affetto mio.
Ma giunto poi avanti il suo sembiante,
eloquente non son, ma muto amante.
Messaggieri amorosi escon dal seno,
di favellar il cor si msotra ardito
ma dal muto parlar viene impedito.
Così, folle, ne passo i giorni e l’ore
e se voglio narrar l’aspre mie pene
ella turba le luci alme e serene.
Misero, che farò in tanti affanni?
Astri, siete per me troppo tiranni!

Deh, per pietade, oh bella,
lascia la crudeltà.
Chi è fabbro de’ suoi disastri
non dia la colpa agl’astri.
Se sei d’Amor rubella
non troverai pietà.

Ma lasso, ohimé, che veggio?
Si turbò la mia bella e par che dica:
"Stolto, speri pietà? Son sua nemica!".
Perché tant’empietà, tanto rigore?
Crudel, brami ch’io mora?
Nuova Clizia d’Amor m’aggirerò
intorno a te mio nume e morirò.

Morirò, ma morto almeno
all’afflitto corpo esangue,
che per te sen’ more e langue,
tu per tomba dalle il cor.
Se il sepolcro è ’l tuo bel seno
al mio cor tocca la sorte
esser l’urna. Vieni, oh Morte,
per dar fine al mio dolor.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
collection Noseda
shelfmark A.39.2.6

Record by Stefano Aresi
Last modified: