Record num. 1437

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1690-1695

Title

Cantata Canto Solo / di F. Collinelli

Music format

Not applicable

Linked names

composer: Collinelli, Filippo (1690-?)
owner: Ottoboni, Pietro (1667-1740)

Is part of

[9 cantate, 14 arie] (record n. 1432.5)

Redazione

[Roma : autografo?, 1690-1695]

Watermark

Not recorded

Notes

Il manoscritto proviene probabilmente dalla biblioteca musicale del Cardinale Pietro Ottoboni. Si tratta forse di un autografo; indizio è l’appellativo "Signor" mancante nella nomina del compositore. Nome del compositore nella "Tavola": "Del Sig.r Gullinelli".

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliography

Analytical description

1.1: (recitativo, sol maggiore, c)
Fuggon mie luci il sonno
2.1: Sostenuto(aria, sol maggiore, c)
Bella mia sempre crudele
2.2: [Sostenuto](aria, sol maggiore, c)
Ah, che sempre è tua baldanza
3.1: (recitativo, sol maggiore, c)
Deh, Clori mia pietosa

Poetical text transcription

Fuggon mie luci il sonno,
Crudelissima Clori,
E quest’occhi non ponno
All’alma tributar che pianto amaro.
Egli è ben dolce e caro
Per temprar quegli ardori,
Che vibrò tua bellezza al mesto seno:
Deh, concedimi almeno,
Ch’io possa in tali accenti
Spiegar presso tue mura i miei tormenti:

Bella mia sempre crudele,
Quando mai ti placherò?
So, non basta d’esser fedele,
Crederai, s’io morirò.

Ah, che sempre è tua baldanza
Ostinata al mio dolor.
S’è perduta ogni speranza,
Cresce ogn’hor la pena al cor.

Deh, Clori mia pietosa,
Volgi sereno il guardo
Sol una volta e poi
Vibra crudele il dardo
Del tuo sen, ch’è inamorato il core.
Crederai con tua fierezza all’hor, che more.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

GB-Cfm - Cambridge - Fitzwilliam Museum Dept of Manuscripts and Printed Books
shelfmark MU.MS.655.5

Record by Berthold Over
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