Record num. 1410

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1750-1800

Title

Cantata à voce sola

Music format

Full score

Linked names

composer: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Is part of

Publication

[S.l. : copia, 1750-1800]

Physical description

C. 16r-21v

Watermark

Not recorded

Notes

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 16r. - La c. 21v bianca

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
S, Il genio di Mitilde
2.1: spiritoso(aria, c)
S, Tante il mar non ha procelle
3.1: (recitativo, c)
S, Ella muove talor per vie romite
4.1: allegro(aria, c/)
S, Così d'amor lo strale fugga

Poetical text transcription

Il genio di Mitilde,
Mente non c’è che penetrar si vanti.
Sì strani ella ha i pensier, si varii i passi
Che rende stanchi, e lassi
Gli arditi spirti a secondarla intendi [!].
Ah che tant’oltre chi poggiar mai crede!
D’onde pria si partì tornar si vede

Tante il mar non ha procelle,
Tante in ciel non sono stelle
Quante voglie ha Mitilde nel suo cor.
Mite allor che più accarezza
Tutta sdegno poi disprezza,
Dona, e toglie quando vuole, e speme, e Amor

Ella muove talor per vie romite
Solinga i passi a respirar tra i boschi
Poi sdegnando le selve, e gl’antri foschi
A più ameni soggiorni
Volge le piante a viver lieti i giorni
Quindi altera, e vezzosa in ricche spoglie [pompa]
Di sua bellezza al guardo altrui si rende.
Cortese d’ogni cor gl’ossequi prende
Dolce canta favella, e scherza, e ride,
Mà allor che di speranza i cuori ingombra,
Toglie fuggendo di speranza ogn’ombra

Così d’amor lo strale fugga
Chi vuol goder tranquilla pace.
Che il dardo suo fatale
Uccide col piacer che alletta, e piace.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
collection Noseda
shelfmark I.181.4

Record by Raffaele Deluca
Last modified: