Record num. 1287

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1690-1740

Title

Ardea Dorillo et era

Music format

Not applicable

Linked names

composer: Mancini, Francesco (1672–1737)

Is part of

Musica Diversa Autori (record n. 1274.13)

Publication

[Roma : copia, 1690-1740]

Physical description

4 c. ; 215x285 mm

Watermark

Not recorded

Notes

Fascicoli sciolti; numerazione delle pagine moderna (24-29); tit. dall’intitolazione a p. 24; a c. 1v conclusione di Lo so ben io perché non m’ami (v. scheda 1286); a c. 4v è presente l’incipit della cantata Qualora il plettro risonar mi piace (v. scheda 1288); per l’attribuzione a Mancini v. Repertori bibliografici; sopra l’incipit è scritto da mano moderna a matita "Mancini Francesco (segnalata da Josephine Wright)"

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Wright 1975: n. 20

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
S, Ardea Dorillo et era
%C-1$xFC@c 8-''DF{D6C'B}8xAA-''C/'xAA-AAAA{6xGF}/8BB-6BB''4E8.E6D/
2.1: Largo(aria, si minore, c)
S, Care labra che ferite
3.1: Largo(arioso, c)
S, Ahi, me nol posso dire no, no, no.
4.1: (aria, si minore, 3/8)
S, Cara bocca quando canti
5.1: (recitativo, c)
S, Rise Filli vezzoso
6.1: Largo(aria cavata, c)
S, Io non lo posso dire no, no, no

Poetical text transcription

Ardea Dorillo et era
Se non gradito almeno non sprezzato
Da Filli il suo foco
Sentiva a poco a poco
Nell’agitato sen crescer la fiama,
E diventar sì fiera
Ch’al fin per non morire
Senza chieder pietade
Alle labra adorate
Del bel idolo suo ch’il fea languire
Con aure armoniose e fiori e piante
Chiede un bacio così Dorillo amante:

Care labra che ferite
Con soavi e dolci ardori,
Se gradite ch’io v’adori
Deh, lasciate ch’io vi dia
Con estremo mio gioire.

Ahi, me nol posso dire no, no, no.

Cara bocca quando canti,
Cara bocca quando ridi,
Con il riso tu m’incanti,
Con il canto tu m’uccidi.

Rise Filli vezzoso
Del mio desto Dorillo ai grati accenti,
Se poi de’ suoi tormenti
Ella fosse pietosa
E mai desse mercede il suo languire.

Io non lo posso dire no, no, no.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
collection Noseda
shelfmark E.60.1-9.13

Record by Giacomo Sciommeri
Last modified: