Record num. 11112

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, btw. 1700 and 1800

Title

Doppo aver sparsi all’aure | Cantata Del Sig:r Agostino Tinazzoli

Music format

Full score

Linked names

composer: Tinazzoli, Agostino (1660-1723)

Is part of

[Cantate da camera] (record n. 5597.20)

Publication

[S.l. : copia, XVIII sec.]

Physical description

C. 114r-120v ; 207x265 mm

Notes

Titolo dal frontespizio.

Uniform title

Scoring

Contralto e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
Doppo aver sparsi all’aure
2.1: Adagio(aria, re maggiore, c)
Viddi all’or rider gl’amori
3.1: (recitativo, c)
Ah se mi chiama è lusinghiera in volto
4.1: (aria, sol maggiore, 2/4)
Sarò sempre costante

Poetical text transcription

Doppo aver sparsi all’aure
Per l’adorata Clori
Mille e mille sospiri
E tra smanie e martiri
Doppo aver mille volte
Chiamato il mio destin protervo ed empio
Presso all’ultimo scempio
Mi vegga d’improviso
Da quei labri adorati aprirsi un riso.

Viddi all’or rider gl’amori,
Le speranze e i miei contenti
E pentita quasi Clori
Mi parea de’ suoi rigori,
Del mio mal, de’ miei tormenti.

Ah se mi chiama è lusinghiera in volto,
0ietosa di mia doglia
Trasse la man dall’adorata spoglia.
Dammi, Eurillo, la destra
Elle soggiunge e per darti
Di fé segno verace
Da qui innanzi fra noi sia amore e pace.

Sarò sempre costante,
Care pupille belle,
Siete ancor voi così.
S’io sono un vero amante
Chiedetelo alle stelle
Che vi diran di sì.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
shelfmark Cantate 32bis.20

Record by Ivano Bettin
Last modified: