Record num. 10306

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1700-1730

Title

Amante disperato | cantata undicesima

Music format

Full score

Linked names

composer: Bellinzani, Paolo Benedetto (1682-1757)

Redazione

autografo in parte

Physical description

C. 30-32v ; 30x310 mm

Uniform title

Quella perfida, e bella. Cantata, Amante disperato

Scoring

Soprano e continuo

Bibliography

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
Quella perfida, e bella
2.1: Adagio(aria, la maggiore, c)
Ahi, che pena in petto io sento
3.1: (recitativo, c)
Che risolvo? Che penso disperato, e tradito?
4.1: (aria, re maggiore, 3/8)
Penso al come vendicarmi

Poetical text transcription

Quella perfida, e bella,
Che più volte la fede
Ei mi donò costante,
In preda ad altro Amante
Con reciproco affetto or li favella.
Ingrata, e tal mercede
Al mio lungo servir, or mi si dona?
E così s’abbandona
Un amante fedel, un fido core?
In qual scuola d’amore
Imparasti spietata
Con chi fedel t’adora essere ingrata?

Ahi che pena in petto io sento
Che mi vieta il respirar.
Quest’oh Dio, è un gran tormento
Che fà l’alma delirar.

Che risolvo? Che penso
Disperato, e tradito?
Così dunque schernito
Con mio dolore immenso
Dovrò morire senza far vendetta?
No’ no’ che più s’aspetta,
O’ tradito mio core;
Vanne corri; ahi, dolore
Che m’uccidi in un punto ogni mio ardire
E mi fai disperato alfin morire.

Penso al come vendicarmi
Ma il pensier più si confonde
E risolversi non sa.
Il mio cor mi dice all’armi
Mà poi mesto mi risponde
Il far guerra è vanità.

Web resources

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
shelfmark Rés. 1855.11

Record by Giovanni Bianco
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