Record num. 2323

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Single known date, 1710

Title

[All’or ch’avverso fato]

Music format

Full score

Linked names

poet: Ottoboni, Antonio (1646-1720)

Publication

Roma : copia di Tarquinio Lanciani, 1710

Physical description

1 partitura

Watermark

Not recorded

Notes

In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1710.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Analytical description

1.1: (recitativo, sol minore, c)
All’or, ch’averso Fato
2.1: Larghetto(aria, do minore, 3/8)
Son lontano, ma sono fedele
3.1: (recitativo, c)
Pur mi sei lunge e la tua bella Imago
4.1: (aria, do minore, c/)
Che giova piangere e sospirar

Poetical text transcription

All’or, ch’averso fato
Mi divise da te, cor del cor mio,
Tardi conobbi, ch’io morir dovea
Dolente e disperato.
Tù piangesti ed’io piansi e pure il piede
Da te s’allontanò, ma non la fede.

Son lontano, ma sono fedele,
Che sorte crudele
Mutar non mi può.
Ma l’Idea del tuo volto divino
Lontano e vicino
Nel cor sempre havrò.

Pur mi sei lunge e la tua bella Imago,
Che puote innamorarmi, or’ mi tormenta,
Il desio mi rammenta
Il sol degl’occhi e delle chiome il Tago,
Del sen le nevi e delle guancie i fiori,
De corrisposti Amori
Le perdute dolcezze, ond’io deliro
Attonito ed’astratto, ogn’or sospiro.

Che giove piangere e sospirar,
Se ria distanza
Tanta costanza
Vuol tormentar?
Nò, volto amabile,
La sorte instabile
Si può cangiar:
Cessiam di piangere, di sospirar.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

GB-Lbl - London - British Library
shelfmark Add.34057.12

Record by Berthold Over
Last modified: