Record num. 9709

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1660-1700

Title

Il mondo è delli audaci

Music format

Full score

Linked names

Is part of

Publication

Copia

Physical description

1 Partitura (pp.166-168) ; 105x235 mm

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (canzone, si♭ maggiore, c)
S, Il mondo è delli audaci
1.2: (canzone, si♭ maggiore, c)
S, Tu chiami empia e crudele
1.3: (canzone, si♭ maggiore, c)
S, La donna è un idol vano
1.4: (canzone, si♭ maggiore, c)
S, Perché ‘l fuoco s’estingua

Poetical text transcription

Il mondo è delli audaci
Di chi tenta e procura
Cangia mio cor natura
Chiama i spirti loquaci.
Mio cor timido e vil
Di che paventi
Tutto brami e nulla tenti
Scopri l’ardore
Non sia coperto no ma nudo Amore.

Tu chiami empia e crudele
Una che mai piagasti
Una a cui non osasti
Di scoprirti fedele.
Se non parlasti mai
Poco né molto
Non è sorda costei
Ma ben tu stolto
Parla hormai risoluto
Nacque ben cieco Amor ma non già muto.

La donna è un idol vano
Che sol dona a noi piaga
Niente ricusa e nega
Non ha cor inhumano.
Se si finge talvolta inesorata
È perché vuol di nuovo osservata
Prega e scopri l’affetto
È ben bambin Amor ma parla schietto.

Perché ‘l fuoco s’estingua
Ti consiglio mio core
Se non sei dicitore
Fa che parli la lingua
Altrimente sarai un cor distrutto
Senza coglier d’amor premio né frutto
Non star dunque sospeso
Perché chi non parlò non fu mai inteso.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-IE - Jesi - Biblioteca Comunale
collection Pianetti
shelfmark Plan.mss.415.69

Record by Gabriele Moroni
Last modified: