Record num. 8907

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed text for music

Date

Single known date, 1688

Title

Disperatione. Chino la fronte e taccio

Music format

Linked names

Publication

Copia

Physical description

Parte terza, pp. 133-134

Watermark

Not recorded

Notes

Il testo è intonato in una cantata per Basso e basso continuo attribuita a Pietro Antonio Cesti (cfr. Bibliografia)

Uniform title

Chino la fronte e taccio. Forma non specificata

Bibliographic repertories

Bibliography

Poetical text transcription

Chino la fronte e taccio;
Uno sguardo al Ciel non volgo,
Un accento non disciolgo;
Quando in pianto io più mi sfaccio,
Chino la fronte e taccio.

Col silentio il Ciel sgrido,
Che moltiplichi vendette
E che grandini saette
Per satiar petto sì fido.

Qualor sento, ch’il folgore tonante
Percuota o torre o monte
E che a me si perdoni;
Ai fulminati sassi invidio i tuoni.

Qualor gemere ascolto
Sotto la rupe etnea
Il gigante sepolto
Accuso il fato avaro,
Con che oltraggi ed onte
Nieghi incarco sì caro alla mia fronte.
Io consacro in olocausto
Ad ognora il mio pensiero
A Saturno perch’è infausto
Et a Marte perch’è fero
E sol quei Numi adoro
Da cui posso sperar stratio e martoro.

Consolatemi tempeste
E venite a mille a mille
Con eserciti di Scille
A provare se in me vacille
Il desio d’ire funeste;
Consolatemi tempeste.

Chi sfida la fortuna,
O da lei benefitij a forza impetra
O dall’usar fierezza almen l’arretra.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
shelfmark 204.3.B.12.166

Record by Nadia Amendola
Last modified: