Record num. 8896

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed text for music

Date

Single known date, 1688

Title

Nella morte della Signora Marchesa Lucretia Orologi, uccisa di notte da un sicario per la resistenza fatta alla lascivia di esso. Un Mida empio di Gnido allor che scorse

Music format

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Publication

Copia

Physical description

Parte terza, pp. 110-111

Watermark

Not recorded

Uniform title

Un Mida empio di Gnido allor che scorse. Forma non specificata, Nella morte della Signora Marchesa Lucretia Orologi, uccisa di notte da un sicario per la resistenza fatta alla lascivia di esso

Bibliography

Poetical text transcription

Un Mida empio di Gnido allor che scorse
Splendor tanto in Lucretia oro di fede,
Per rapirne il possesso al vero erede
A sì ricca maniera avido corse.

Ma lascivia infernal di faci armate
Invan lo smalto ad ammollir sen viene,
Che questa d’onestà viva Pirene
Impetrì del pudor la neve innata.

Or l’ingordo tiranno arda e si vanti
Da un Alpe pretiosa estrar tesori,
Vi perderà col ferro ire e sudori,
Ch’ad ogni colpo incontrerà diamanti.

Già di Cipro ogni piaggia e d’Amatunta
A quest’Alpe adorata il lauro porge,
Ch’ivi da sangue reo la rosa spunta,
Qui da candor trafitto il giglio sorge.

Alpe, che non pur serba aprile eterno
Ad onta d’ogni torbida procella,
Ma che con l’alta base opprime Averno
E con l’invitta fronte il Ciel debella.

Alpe torre dell’Etra, in cui ripone
Orologio di gloria il gran tonante,
Ch’a colpi di costanza ognor sonante
Par, ch’ai mortal l’eternitade intuone.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
shelfmark 204.3.B.12.155

Record by Nadia Amendola
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