Record num. 8458

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1711-1740

Title

Cantata Per camera a’ voce sola / del Sig.r Barone d’Astorga.

Music format

Full score

Linked names

composer: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Is part of

CAN. / DI / AST. (record n. 8436.10)

Publication

[S.l. : copia, 18° sec.]

Physical description

CC. 55r-60r

Watermark

Not recorded

Notes

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 55r, nel margine superiore lato sinistro della stessa c. è presente il numero della cantata. Timbro R.COLLEGIO DI MUSICA ad inchiostro nero su tutti i recto delle carte.   

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Ladd 1982: p. 251, n.58

Bibliography

Ladd 1982: p. 87

Analytical description

1.1: Adagio(aria, mi minore, c)
S, Da te lungi qual martire
%C-1$xF@c =3/4-'8BE''xDE-6C'B/8xAB-6BA8xGA''E{6'AnG}/
2.1: (recitativo, mi minore, c)
S, Filli poiché da me lungi soggiorni
3.1: And.[an]te(aria, mi minore, c)
S, Potrà l’empia sorte

Poetical text transcription

Da te lungi qual martire
Il mio cor dovrà soffrire
Co’ sospiri tel dirà.
E se mai qualche pietà
Sentirai del suo tormento
Più contento penerà.

Filli poiché da me lungi soggiorni
Sospirando mi struggo a tutte l’ore,
Non perché il mio dolore
Io cerchi alleggerir con tal ristoro,
Ma per mostrarti che il mio petto amante
T’amerà benché lungi ogn’or costante.

Potrà l’empia sorte
Per darmi più pene
Tenerti mio bene
Lontano da me.
Ma fin che la morte
Quest’alma non sciolga
Non fia che mi tolga
La pura mia fé.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-PLcon - Palermo - Biblioteca del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini"
shelfmark Arm. I Pis. 1.10

Record by Sebastiano D’Ippolito Tamburo
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