Record num. 598

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1700-1750

Title

Del Sig. Baron d’Astorga / Cantata N° 18

Music format

Full score

Linked names

composer: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Is part of

Redazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Physical description

1 partitura (c. 61-64) ; 210x280 mm

Watermark

Not recorded

Notes

La prima riga del titolo in cima alla partitura (Del Sig. Baron d’Astorga) è quasi illeggibile, perché tagliata a metà dal margine superiore del foglio.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bini 1995: p. 415
Ladd 1982: 43

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
S, Cogliea rose Amarilli
2.1: (aria, sol minore, 3/8)
Amarilli, S, Fiore ingrato, ingrato fiore
3.1: (recitativo, c)
Amarilli, S, Ti parea poca pena e poco affanno
4.1: Andante(aria, si♭ maggiore, c)
Amarilli, S, Non mi saresti

Poetical text transcription

Cogliea rose Amarilli
Presso una siepe ombrosa
E perché ogni rosa
La porpora vincea col bel sembiante
La punse in un istante
Quasi per vendicarsi, un di quei fiori.
Ond’ella i bianchi avori
Sdegnosetta tergendo, il guardo affisse
Nella sua feritrice e così disse:

Fiore ingrato, ingrato fiore
Perché t’armi di rigore
E ti vendichi di me?
Non saprei ch’eri eletto
Ad ornarmi il crine e’l petto
E mi rendi tal mercè.

Ti parea poca pena e poco affanno
Quel sospetto tiranno
Quel geloso timore
Che per Dalindo mio mi punse il core
S’oltre del cor la mano
Non mi ferivi tu fiore inumano.

Non mi saresti
Così crudele
Rosa infedele
Se tu provassi
La gelosia
Delle tue spine
Ti rideresti
E piangeresti
Quelle che prova
L’anima mia.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rama - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
collection Mario
shelfmark A.Ms.3710.15

Record by Silvia Castellan
Last modified: