Bibliographic level
Constituent unit
Type of record
Printed text for music
Date
Single known date, 1667
Title
Querele di S. Teresa ne’ dubbi che si moveano alle sue visioni
Music format
Linked names
poet: Benigni, Domenico (1596-1653)
Is part of
Publication
Copia
Physical description
Parte seconda, pp. 141-142
Watermark
Not recorded
Notes
Il testo è messo in musica da un compositore anonimo e da Orazio Michi (I-Rc, Ms. 2472). In I-IE, Pianetti PLAN.MSS.415 (cfr. scheda 7645) è presente lo stesso incipit testuale ma il resto del testo è completamente diverso.
Uniform title
Che legge è questa o Dio. Forma non specificata, Querele di S. Teresa ne' dubbi che si moveano alle sue visioni
Bibliographic repertories
Bibliography
Poetical text transcription
Che legge è questa o Dio?
Del mio celeste Amante
Veggio cinto di luce il bel sembiante;
E m’è forza, ch’io creda,
Che s’inganni il desio,
E tra tanto splendor l’occhio non veda.
Dura legge d’Amore,
Mirare Iddio, e dir ch’è cieco il core!
Che nova legge è questa?
Vagheggio il Sole eterno,
E m’è forza poi dir, che vien d’Inferno.
E chi di raggi adorno
Coronato la Testa
Dirà, che nato è d’Acheronte il giorno?
Dura legge d’Amore
Mirare Iddio, e dir ch’è cieco il core!
E pur’è vero ahi lassa,
Ch’errare altri non suole,
Se per sua scorta ha ne’ viaggi il Sole,
L’alma dubbia e sospesa
Lo stral ch’il sen mi passa,
Assecuri, Signor, dicea Teresa.
Dura legge d’Amore
Mirare Iddio, e dir ch’è cieco il core!
Country
Italy
Language
Italian
Shelfmark
I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
collection Borromini
shelfmark S. Borr. Q.IV.223.66
collection Borromini
shelfmark S. Borr. Q.IV.223.66
Record by Nadia Amendola