Record num. 489

Bibliographic level

Monograph

Type of record

Printed music

Date

Single known date, 1795

Title

La Partenza di Metastasio | Notturno | Composed | by Sig.r Bonifazio Asioli | Correggiano | London Printed & Sold by R.t Birchall | Music Seller to her Royal Higness the Duchess of York | N°133, New Bond Street

Music format

Full score

Linked names

composer: Asioli, Bonifazio (1769-1832)
poet: Metastasio, Pietro (1698-1782)
publisher: Birchall, Robert (1750c-1819)

Publication

Londra : Robert Birchall, 1795

Physical description

1 partitura (36 p.) ; 333x240 mm

Watermark

Not recorded

Notes

Al termine del Notturno segue il duetto “Questo monte quel’antro quel fonte” presente nell’edizione Birchall e in tutte le copie manoscritte in cui la composizione è denominata Notturno. Sulla copertina etichetta «B. Asioli» presente solo sulle fonti autografe di Correggio.

Uniform title

Ecco quel fiero istante. Notturno, La Partenza

Scoring

Soprano e pianoforte

Bibliographic repertories

Brunelli 1965: II, 780-782

Bibliography

Analytical description

1.1: Adagio(aria, la maggiore, 3/4)
S, Ecco quel fiero istante
2.1: Allegro(aria, re maggiore, c)
S, Soffri che in traccia almeno
3.1: Adagio(aria, la minore, 6/8)
S, Io fra remote sponde
4.1: Adagio(aria, fa maggiore, 6/8)
S, Io rivedrò sovente
5.1: Allegro(aria, fa♯ minore, c/2)
S, Ecco dirò quel fonte
6.1: Andante(aria, do maggiore, 2/4)
S, Quanti vedrai giungendo
7.1: Adagio(aria, la maggiore, 3/4)
S, Pensa qual dolce strale

Poetical text transcription

Ecco quel fiero istante
Nice mia Nice addio
Come vivrò ben mio
Così lontan da te
Io vivrò sempre in pene
Io non avrò più bene
E tu chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Soffri che in traccia almeno
Di mia perduta pace
Venga il pensier seguace
Su l’orme del mio piè
Sempre nel tuo cammino
Sempre m’avrai vicino
E tu chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Io fra remote sponde
Mesto volgendo i passi
Andrò chiedendo ai sassi
La ninfa mia dov’è.
Dall’una all’altra aurora
Te andrò chiamando ognora
E tu chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Io rivedrò sovente
Le amene spiagge o Nice
Dove vivea felice
Quando vivea con te.
A me saran tormento
Cento memorie e cento
E tu chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Ecco dirò quel fonte
Dove avvampò di sdegno
Ma poi di pace in pegno
La bella man mi diè.
Qui si vivea di speme
Là si languiva insieme
E tu chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Quanti vedrai giungendo
Al nuovo tuo soggiorno
Quanti venirti intorno
A offrirti amore e fé.
Oh dio chi sa fra tanti
Teneri omaggi e pianti
Oh dio chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Pensa qual dolce strale
Cara mi lasci in seno
Pensa che amò Fileno
Senza sperar mercé
Pensa mia vita a questo
Barbaro addio funesto
Pensa ah chi sa se mai
Ti sovverrai di me.

Country

Great Britain

Language

Italian

Shelfmark

I-MOe - Modena - Biblioteca Estense e Universitaria
shelfmark Mus.F.1832

Other items

I-Fc Firenze, Biblioteca del Conservatorio statale di Musica Luigi Cherubini E.X.117
I-PAc Parma, Biblioteca Palatina sezione musicale RSN1026.d
Gb-Lbm Londra, London British Library (collocazione non rinvenuta)


Record by Raffaella Barbetti
Last modified: