Record num. 462

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1790-1800

Title

La Scusa | posta in Musica da Bonifazio | Asioli da Correggio

Music format

Full score

Linked names

composer: Asioli, Bonifazio (1769-1832)
poet: Metastasio, Pietro (1698-1782)

Is part of

[Cantate e Duetti] (record n. 461.1)

Publication

[S.l. : autografo, 1790-1800]

Physical description

P. 1-47

Watermark

Not recorded

Notes

A p. 1 ex libris di Bonifazio Asioli.

Uniform title

Scoring

Tenore, 2 flauti, oboe, fagotto, corno, 2 violini, viola e continuo

Bibliographic repertories

Brunelli 1965: II, 709-710
Finzi 1930: p. 54 n. 49

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
T, No perdonami, o Clori, io non intendo
2.1: And[ante] sosten[uto](aria, si♭ maggiore, c)
T, Trova un Sol mia bella Clori
3.1: (recitativo, )
T, Placati o pastorella
4.1: Andante(aria, la maggiore, 6/8)
T, Torna in quell’onda Chiara

Poetical text transcription

No perdonami, o Clori, io non intendo
Quest’ingiunta ira tua che dissi al fine
Qual è la colpa mia dissi ch’io t’amo;
Il mio ben ti chiamai; questo ti sembra
Un delitto sì nero ah se l’amarti
Rende un cor delinquente,
Chi mai non ti mirò solo è innocente.

Trova un Sol mia bella Clori
Che ti parli e non sospiri,
Che ti vegga e non t’adori,
E poi sdegnati con me.
Ma perché fra tanti rei
Sol con me perché t’adiri
Ah se amabile tu sei
Colpa mia crudel non è.

Placati o pastorella,
Ritorna a farti bella ah non sai come
Ti sfigura quell’ira a me nol credi
Specchiati in questa fonte è ver t’inganno
Riconoscerti puoi quel fosco ciglio,
Quella rugosa fronte,
Quell’aria di fierezza
Non scema per metà la tua bellezza?
Vi son per vendicarti,
Vi son pur altre vie, se il dirti io t’amo,
Se il chiamarti mio bene oltraggi sono,
Oltraggiami tu ancora, io ti perdono.
Sopporterò con pace
Anch’io da te, ma tu sorridi, oh riso
Che m’invola a me stesso
Specchiati Clori mia, specchiati adesso.
Guarda quanta bellezza
Quel riso accresce al tuo sembiante or pensa
Che faria la pietà! Confesso anch’io
Che d’un volto ridente è grande il vanto,
Ma un bel volto pietoso è un altro incanto.

Torna in quell’onda chiara
Solo una volta ancora
Torna a mirarti o cara,
Ma in atto di pietà.
Mille nel volto allora
Nuove bellezze avrai
Più que’ vezzosi rai
Sdegno non turberà.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-CORc - Correggio - Biblioteca Comunale
shelfmark 44.8.4.1800.1

Record by Raffaella Barbetti
Last modified: