Record num. 6924

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, btw. 1700 and 1710

Title

Cantata B. Gasparini

Music format

Full score

Linked names

dubious author: Gasparini, Francesco (1661-1727)
dubious author: Bononcini, Giovanni (1670-1747)
dubious author: Giannettini, Antonio (1648-1721)

Redazione

Copia

Physical description

C. 93r-94v

Watermark

Not recorded

Notes

In questa fonte l’incipit È lontana da me t’amò Dorinda è errato: È corretto Se lontana da me t’amò Dorinda come si può vedere dall’edizione delle cantate di Gasparini del 1695. Probabilmente il copista tedesco (che tra l’altro scrive in modo scorretto molte parti del testo) non ha preso in considerazione la S iniziale inserita in un capolettera. Cfr. RISM per attribuzioni: nella stessa biblioteca segnata Mus.ms. 30136 , f. 70-73 la stessa cantata è attribuita ad Antonio Gianetti assegnato (ID RISM n. 455.027.728), alle segnature Mus.ms. 30074, f. 93r-94v e Mus.ms. 30186, p. 11-15, però, è attribuita a Giovanni Bononcini (ID RISM n. 455 026 002 455 031 357).

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
È [sic] lontana da me
2.1: (aria, si♭ maggiore, 3/4)
Bacierò le mie ferite
3.1: (recitativo, c)
Ma sovienti ch’io taccio
4.1: (aria, do minore, c)
Se d’intorno all’Idol mio
5.1: (recitativo, c)
Così nel caro incendio
6.1: (aria cavata, si♭ maggiore, 3/4)
Amo le fiamme e la mia pena adoro

Poetical text transcription

È [sic] lontana da me
T’amò Dorinda mia fedele il core
Hor che de tuoi bei lumi avvampo ai rai
Di seguirti mio bene non lascierò già mai
E se il fato crudele
Mi costringe a nudrir celato ardore
Fia che un dì tu ‘l rimiri
E ti destin pietade i miei sospiri.

Bacierò le mie ferite
Se di lor n’avrai pietà
E le dolci sue faville
A te sol con le pupille
Il mio petto scoprirà.

Ma sovinti [sic] ch’io taccio
Perché vuoi che racchiuda il labro mio
Ciò che appena il desio comprender può
Né togliermi potrai
Che in note armoniose
Almen palesi ai venti
La stabile mia fede in questi accenti.

Se d’intorno all’Idol mio
Zeffiretto placidetto
Mai ten voli a sussurrar
Dille tu che disperata
Salamandra innamorata
Arde l’alma nell’amar.

Così nel caro incendio
Che mi porge ristoro.

Amo le fiamme e la mia pena adoro.

Country

Germany

Language

Italian

Shelfmark

D-Bsb - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
shelfmark Mus.ms.30182.36

Record by Licia Sirch e Ivano Bettin
Last modified: