Record num. 6903

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1710-1740

Title

Serenata, Dori ed Aminta Non amo, e amar desio, e pur. a Soprano e Contralto con 2 Violini et il Basso Continuo Bononcini

Music format

Full score

Linked names

composer: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Publication

Copia

Physical description

C. 17r-28v

Watermark

Not recorded

Notes

Front. a c. 17r. non pentagrammata. C. 17v vuota. - In testa al testo: N.° 208. - Sotto il tit., a destra: A#.; più sotto sul margine destro: partitura / Violino 1 / Violino 2 / Tiorba. - In testa alla musica altro titolo: Serenata con duoi Violini, à 2 Voci, Soprano e Contralto / Dori e Aminta, del Sig.re Giovanni Bononcini.

Uniform title

Non amo e amar desio. Serenata, Dori e Aminta

Scoring

Soprano, contralto, 2 violini e continuo (tiorba)

Bibliographic repertories

Bibliography

Analytical description

1.1: Adagio(sinfonia, fa maggiore, c)
1.2: Prestissimo(sinfonia, fa maggiore, c)
2.1: (recitativo, c)
Dori, S, Non amo e amar desio
3.1: (aria, fa maggiore, c)
Dori, S, Non so che sia che l'alma mia
3.2: (ritornello, fa maggiore, c)
4.1: (recitativo, c)
Dori, S, Sì d'un bel sembiante se veggio i rai
5.1: Andante(aria, re minore, 3/4)
S, E gran dolore la lontananza
6.1: (recitativo, c)
Dori, S, Dunque fuggir conviene
7.1: (aria, si♭ maggiore, 3/8)
Dori, S, Amici chi vuol penar ami
8.1: (aria, fa maggiore, 3/8)
Aminta, A, Ama che amor non è
8.2: (ritornello, fa maggiore, 3/8)
9.1: (recitativo, c)
Aminta, A, Siepe d'acute spine
10.1: (aria, sol minore, c)
Aminta, A, Sembra tiranno amor e pur
10.2: (aria, sol minore, c)
11.1: (recitativo, c)
Dori, S, Creder dovrò che sia
12.1: Vivace(aria, la minore, c)
Dori, S, Amore d'un core con faci
12.2: (ritornello, la minore, c)
13.1: (recitativo, c)
Dori, S, Ma perché dica il pargoletto
14.1: (duetto, la maggiore, c)
Dori, Aminta, Sì d'amar risolvi o core

Poetical text transcription

Dori
Non amo e amar desio
E pur d’amar pavento
Spesso m’invoglio anch’io
D’adorare un bel volto e poi mi pento.
Mi spaventa il timore
Mi lusinga la speme
Ed intanto il mio core
Con agitata brama
Ora teme, ama, ama e non ama.

Non so che sia
Che l’alma mia
Non sa risolvere.
S’io deggio amar.

Ma si confonde
Come tra l’onde
Nave che perdesi
In mezzo al mar.

Sì sì, d’un bel sembiante
Se veggio i rai, vuo’ divenirne amante.
Ma no, mai non sarà
Se l’amata beltà visse lontana
Un dì da gli occhi miei
Solo che far dovrei,
E se volgesse ad altro oggetto i sguardi
Da geloso veleno
Non sentirei tirannegiarmi il seno.
Se poi speme fallace
Godesse di schernir l’anima mia
Che tormento sarìa?

È gran dolore
La lontananza.
Pena maggiore
È gelosia.
Ma la speranza
Allor che inganna
È una tiranna
Assai più ria.

Dunque fuggir conviene
Amor che fiero tanto
Non sa dar agli amanti altro che pene,
Non gli dà per conforto altro che pianto.

Ami chi vuol penar
Ch’io mai non amerò.
E sol non voglio amar
Perché penar non vuo’.

Aminta
Ama che amor non è
Sempre crudel così.
Niega di dar mercé
Ma poi consola un dì.

Siepe d’acute spine
Sa partorir le rose.
Ancor le fredde brine
Con stille rugiadose dan vita ai fiori.
E le vitree maremme
Delle conchiglie in sen cangia[n]s’in gemme.

Sembra tiranno amor
E pur sa dar a un cor diletto e pace
Ha certa crudeltà,
che poi divien pietà che tanto piace.

Dori
Creder dovrò che sia
Pietoso il crudo arciere?
Alma mia che rispondi? Ah non è vero!

Amore d’un core
Con faci voraci
Tiranno si fa.
Che il dardo d’un sguardo
E fiero e severo
L’affanno che dà.

Ma par che dica il pargoletto alato
Che non è mai spietato.
L’acceso stral ch’egli vibrando va
Voglio porgerci fe’ che mai sarà. [??]

Duetto Dori Aminta

Sì d’amor risolvi o core
E se amor ti dà tormento
Puoi tornare in libertà.
E soave il dio d’amore
Chi lo prova un sol momento
No che mai lasciar nol sa.

Country

Great Britain

Language

Italian

Shelfmark

D-Bsb - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
shelfmark Mus.ms.30182.15

Record by Licia Sirch e Ivano Bettin
Last modified: