Record num. 6823

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed text for music

Date

Single known date, 1674

Title

Si pentirà d’amar bella donna quando la scorga infedele

Music format

Linked names

poet: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Publication

Copia

Physical description

Parte seconda, p. 128-129

Watermark

Not recorded

Uniform title

Non mi fate pentire. Forma non specificata, Si pentirà d’amar bella donna quando la scorga infedele

Poetical text transcription

Non mi fate pentire,
Che la mia fè in amor tosto vacilla,
E s’ora il cor sfavilla
Si ribella in un punto al suo desire.
Non mi fate pentire.

Se bramate da me
Eternità d’affetto,
Stabilità di fè,
Racchiudete nel petto
Fido amore, alma pura e cor leale,
Che la costanza mia sarà immortale;
Ma se poi scorgo in voi falso un accento,
Mentito un riso e menzognero un guardo,
Avvertite, che mi pento,
E ammorzando il foco, ond’ardo,
Non intendo per voi d’incenerire.
Non mi fate pentire ecc.

In amor candida fede
D’armellino ha la sembianza,
In cui subito si vede
Picciol macchia d’incostanza.

È la fede un bel cristallo,
Dove il cor si specchia ognora,
E di error, di frode o fallo
Un sol fiato il discolora.

Così chiaro apparirà
Ne la fè, che mi giurate,
Un sol neo d’infedeltà;
Né sia mai, che vi pensiate
Di poterlo a me coprire.

Non mi fate pentire,
Che la mia fè in amor tosto vacilla,
E s’ora il cor sfavilla
Si ribella in un punto al suo desire.
Non mi fate pentire.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
shelfmark ARCA VII 24.187

Record by Nadia Amendola
Last modified: