Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Linked names
Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Uniform title
Poetical text transcription
Sapete che vi dico?
Al pentito mio core,
Che vuol’essermi amico
Non parli più d’amore.
S’io già vissi in servitù
Or desio la libertà,
Che dell’or vale assai più,
E la piange chi non l’ha;
Già che il cor disciolto va
Da quel crin, che lo legò,
Io mai più non tornerò
D’empio amore al giogo antico.
Sapete che vi dico ecc.
Un cor, che viver può lieto e felice,
Che imprigionar si voglia
Senza curar la libertà natia,
Non è una gran pazzia?
Un cor, che può goder l’ore tranquille,
Che poi si lasci accendere
Dal mentito splendor di due pupille,
Io non posso intendere.
Or che libero è il mio piè,
Che da un crin già stretto fu,
Io servir non voglio più
Senza mai sperar mercé;
Sarò sempre d’amor fiero nemico.
Sapete che vi dico?
Al pentito mio core,
Che vuol’essermi amico
Non parli più d’amore.
Country
Language
Shelfmark
shelfmark ARCA VII 24.182
Record by Nadia Amendola