Record num. 6633

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed text for music

Date

Single known date, 1674

Title

Desidera la morte per esimersi dal rigore delle sue catene amorose

Music format

Linked names

poet: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Publication

Copia

Physical description

Parte prima, p. 114-115

Watermark

Not recorded

Uniform title

Quand'io penso a le catene. Forma non specificata, Desidera la morte per esimersi dal rigore delle sue catene amorose

Poetical text transcription

Quand’io penso a le catene,
Che mi stringono sì forte,
Bramo i folgori di morte
Per sollievo di mie pene.

Desìo cader’estinto
Per sottrarmi al rigor di quei legami,
Che nel tenermi avvinto
Voglion che in servitù piangendo esclami.
Ne consenton che mai fuori d’impaccio
Io mova il piè, che non strascini il laccio;
Almeno un sol momento
Per dar tregua al tormento
Rallentassero i nodi al piè captivo,
Che al piacer redivivo
Un lampo io goderei d’ore serene.

Quand’io penso a le catene,
Che mi stringono sì forte,
Bramo i folgori di morte
Per sollievo di mie pene.

Ma invano bram’io
Momenti di pace
Dal nodo tenace
Che stringe il cor mio
Eterni saranno
Gli affanni e i martiri;
Sol quando
Esalando
Esangue cadrò,
All’or spezzerò
Di laccio sì duro
Le acerbe ritorte;
Ch’è fine la morte
D’un carcere oscuro.

A un cor prigioniero
Di cruda beltà,
Dal picciolo arciero
Sperar libertà
Giammai non conviene.

Quand’io penso a le catene,
Che mi stringono sì forte,
Bramo i folgori di morte
Per sollievo di mie pene.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
shelfmark ARCA VII 24.47

Record by Nadia Amendola
Last modified: