Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Linked names
Is part of
Publication
Physical description
Watermark
Not recorded
Notes
Uniform title
Poetical text transcription
Ben tornate le stelle al ciel romano;
Con brame impazienti
Non sospirate più Romulee genti
Il lor lume lontano
Ben tornate le stelle al ciel romano.
Involatevi omai
Dal Tarpeio vicin nembi e procelle
A’l’apparir di così chiare stelle,
A cui comparte i suoi superni rai
Il sol de la clemenza in Vaticano.
Ben tornate le stelle al ciel romano.
Tornò la bella
Che rese ancella
Ogni alma a sé;
E a far gioconde
Le nostre sponde
Rivolse il piè.
Se di lei priva
Già semiviva
Roma penò;
Festeggi omai,
Mentre a suoi rai
Gli occhi girò.
E già che fè ritorno al patrio suolo
L’aura bramata e cara
A dileguar da noi nubi di duolo,
Piu degl’indugi suoi lagnarsi è vano.
Ben tornate le stelle al ciel romano.
Tu del Polo gelato
Algente abitator, rigido vento,
Adorno il manto di nevoso argento,
Di adamanti di ghiaccio incoronato,
Imperlato di brine:
Mentre Roma attendea gli Altieri eroi,
Ver le piagge latine
Spiegasti i vanni e gli recasti a noi;
Onde in mirare il lor benigno aspetto,
Gravido di diletto
Partorisce ogni cor contento immenso,
Gioia infinita e giubilo sovrano.
Ben tornate le stelle al ciel romano.
Country
Language
Shelfmark
shelfmark ARCA VII 24.31
Record by Nadia Amendola