Record num. 6571

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed text for music

Date

Single known date, 1674

Title

Il seguace della speranza

Music format

Linked names

poet: Monesio, Pietro Giovanni (?-1684)

Publication

Copia

Physical description

Parte prima, p. 51-53

Watermark

Not recorded

Notes

Il testo è messo in musica in una cantata attribuita a Carlo Caproli (vedi Bibliografia).

Uniform title

Oppresso un cor da mille pene atroci. Forma non specificata, Il seguace della speranza

Bibliographic repertories

Affortunato 2011: p. 335, n. 87

Bibliography

Poetical text transcription

Oppresso un cor da mille pene atroci,
Per sentier di costanza
Seguîa l’orme veloci
Di fugace speranza,
Ne il meschin s’avvedea fra tante pene,
Che strascinava al piè dure catene;
Ma qual forte destriero,
Che impaziente al corso
Frange co’ denti il morso,
Questo cor prigioniero
Ne le dimore sue già reso folle,
A spezzarle s’accinse e Amor non volle;
Ond’ei colmo di rabbia e di furore
S’adirò contro amore,
Pianse, s’afflisse, impallidì, sudò,
E a le catene sue così parlò.

E quanto durerà
Dispietate catene
La vostra ferità?
E avrò sempre da piangere
Privo d’amica spene
L’amata libertà?
Se Amor non vuol frangere
Durissime catene
Sdegno vi spezzerà;
Non è immortal la prigionia d’un core;
Sdegno lo scioglie se lo lega amore.
Io non vi dico già catene ingrate,
Che per sempre sciogliate
Da vostri nodi il tormentato piè,
Ma che una volta sola
Vi partiate da me
Fin ch’io giunga colei, che a me s’invola;
Poiché di troppo impaccio
È per seguir la speme il vostro laccio.

Per breve momento
Il nodo sia lento
Di vostra ritorte,
E stringetemi poscia infino a morte.

Se voi vi sciorrete
Catene discrete,
Non molto
Disciolto
Il piede n’andrà,
Che al primo soggiorno
Ben tosto ritorno
Quest’alma farà.

Ma voi pur mi negate,
O catene ostinate,
Momentaneo piacer di libertà?
E quanto durerà
Dispietate catene
La vostra ferità?
E avrò sempre da piangere
Privo d’amica spene
Se Amor non vuol frangere
Durissime catene
Sdegno vi spezzerà;
Non sempre Amor del’altrui mal si ride;
S’egli fa un nodo al cor, sdegno recide.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rv - Roma - Biblioteca Vallicelliana
shelfmark ARCA VII 24.17

Record by Nadia Amendola
Last modified: