Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
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Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Notes
La cantata era parte della collezione di Giuseppe Sigismondo, acquisita dalla biblioteca del Conservatorio nel 1827; una cartulazione errata è barrata e sostituita da una a matita; una cartulazione più antica (5-7) è presente; a carta 84v attribuzione del testo poetico "Borrelli verba misit".
Uniform title
Scoring
Bibliographic repertories
Analytical description
Fiamma ch'avvampa a incenerirmi il seno
Alma mia s'amar conviene
Se per te Filli ingrata
Se vuoi che mora
Poetical text transcription
Fiamma ch’avvampa a incenerirmi il seno,
Sol che s’indura a liguefarmi il core
Quella è dardo d’Amore,
E questo è di timor crudo veleno.
Ardi e gela alma mia
Già ch’Amor così vuole, e gelosia.
Alma mia s’amar conviene
Ama e soffri il tuo dolor,
Gela oh cor vivendo in pene
Già che adori ingrato un cor.
Se per te Filli ingrata
Ardo d’amor nel foco, e se il mio core
Per te si strugge al gel di gelosia
Dell’alma e del mio cor dimmi che fia
Se vuoi ch’io t’ami e sai che amar ti voglio,
Sai che amar vuole Amore, e se tu il sai
Perché non m’ami ancora?
Tu non rispondi forse vuoi ch’io mora.
Eh sì ben io t’intendo
Vuoi che arda e geli e mora un cor tacendo.
Se vuoi che mora
Morrò contento,
Se un solo istante
Da te mio bene
Potrò sperare
Dolce pietà.
La morte allora
Io non pavento
Se al core amante
Rende le pene
Soavi e care
La tua beltà.
Country
Language
Shelfmark
shelfmark Cantate 261 (=34.5.10).15
Record by Giulia Giovani