Record num. 6188

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, btw. 1660 and 1690

Title

Già l’auriga splendente / [di Carlo Grossi]

Music format

Full score

Linked names

composer: Grossi, Carlo (1634-1688)

Is part of

(record n. 3312.10)

Publication

Copia

Physical description

61r-69v cc.

Watermark

Not recorded

Notes

Nome dell’Aut. nell-edizione de La Cetra d’Apollo di Carlo Grossi, Venezia, 1673. V. Clori record n. 731

Uniform title

Già l'auriga splendente. Cantata, Op.6.10

Scoring

Soprano e continuo

Bibliography

Lodi 1923: p.164
Sirch 1999: p.97-106

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
S, Gia l'auriga splendente
%C-1$bB@c '4B8-8G4B8B''8C/''8D8D8D8D4D8D8E/''8xFF
2.1: Adagio(arioso, sol minore, 3)
S, Ah colei che m'invaghi
3.1: Adagio(aria, do minore, c)
S, Distempratevi a tormenti
4.1: (recitativo, c)
S, Partenza repertina di sirena
5.1: Aria infernale(aria, sol minore, 3/4)
S, Numi dell'erebo dal cieco baratro

Poetical text transcription

Già l’auriga splendente
Del Leone infocato
I sentieri scorrea
E con occhio fervente
I colli e i prati verdeggianti ardea
Quando dell’Adria alle famose arene
Col mormorio dell’onde
Sfogava Eurillo del suo cor le pene.

"Ah colei che m’invaghì si partì!
Occhi miei voi pur godete la quiete,
E’l mio cor piange e sospira. Ei delira
E sì frange qual onda ai scogli e qual
Cristallo ai marmi. E voi sempre ridenti
Pensate di gioir ne miei lamenti.

Distrempratevi a tormenti
O durissime pupile
E versate a mille a mille
Sol di lagrime i torrenti.
Lieti eventi lungi pur
Sempre sien da vostri sguardi
Incontrate o saette o fiamme o dardi.

Partenza repentina
Di Sirena latina
E non m’afflige? E non m’uccide? Ahi lasso!
Ahi che Eurillo non sono io, sono un sasso.

Di sì grata armonia
Priva l’anima mia
O si consumi o pur corra in eterno
Qual disperata a popular l’inferno.

Numi dell’Erebo
Dal cieco baratro
Venite sù.
E di quest’anima
Ch’è vostra vittima
Gioite più.
Mostri venite
Dal fiero Dite
Irati qui
E tormentate
Furie spietate
Chi vuol così.
Ogni vostro martir sarà per gioco
Foco infernal per lontananza è poco."

Sì disse l’infelice
E abbandonando l’acque
Pianse il suo male, venne meno e tacque.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-MOe - Modena - Biblioteca Estense e Universitaria
shelfmark Mus.F.1533.10

Record by Licia Sirch
Last modified: