Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Linked names
Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Notes
Uniform title
Scoring
Bibliographic repertories
Bibliography
Analytical description
Già la notte s'avvicina
Lascia una volta oh Nice
Non più fra' sassi algosi
Poetical text transcription
Già la notte s’avvicina,
Vieni oh Nice, amato bene
Della placida marina
Le fresch’aure a respirar.
Non và dir che sia diletto
Chi non posa in questa arene
Or che un lento zeffiretto
Dolcemente increspa il mar.
Lascia una volta oh Nice,
Lascia le tue capanne. Unico albergo
Non è già del piacere
La selvaggia dimora
Danno quest’onde i lor diletti ancora.
Qui se spiega la notte il fosco velo
Nel mare emulo al cielo
Più lucide e più belle
Moltiplicar le stelle
E per l’onde vedrai, gelida e bruna
Rompere i raggi e scintillar la luna.
Il giorno al suon d’una ritorta conca
Che nulla cede all’incerate arene
Se non vuoi le mie pene
Di Teti e Galatea, di Glauco e Dori
Ti canterò gli amori,
E tu vedrai dal mar sul vicin prato
Pascer le molli erbette,
Le tue care agnellette,
Non offesa dal sol fra ramo e ramo,
E con la canna e l’amo
I pesci intanto insidiar potrai
E sarà la mia Nice,
Pastorella in un punto e peccatrice.
Non più fra’ sassi algosi
Staranno i pesci ascosi
Tutti per l’onda amara,
Tutti verranno a gara
Fra i lacci del mio ben.
E l’umidette figlie
De’ tremuli cristalli,
Di pallide conchiglie,
Di lucidi coralli,
Le colmeranno il sen.
Web resources
Country
Language
Shelfmark
shelfmark 33.2.26.3
Record by Giulia Giovani