Record num. 4769

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1660-1700

Title

Sotto frondoso abete

Music format

Full score

Linked names

dubious author: Tomasi, Giovanni Battista (XVII secolo)
dubious author: Stradella, Alessandro (1639-1682)

Is part of

Composizioni vocali da camera (record n. 4677.23)

Publication

Copia

Physical description

C. 89-91

Watermark

Not recorded

Notes

L’attribuzione (incerta) a G.B. Tomasi è ricavata da due concordanze: I-Nc 33.4.11, cc. 1-12 e I-Nc 33.5.33, cc. 20v-25v. In I-Bc V.279 attribuzione (dubbia) a Stradella: cfr. bibliografia.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Gianturco-McCrickard 1991: p. 261, 10-182

Analytical description

1.1: (recitativo, la minore, c)
Sotto frondoso abete
2.1: (aria, la minore, 6/8)
Belle frondi voi scherzate
2.2: (aria, la minore, 6/8)
Non bastavano le pene
3.1: (recitativo, c)
Lontananza crudel angue inumano
4.1: (arietta, fa maggiore, 3/4)
No no s’uniscono
5.1: (recitativo, c)
Così misera me vivo penando
6.1: (aria, re minore, c)
Sospirato mio tesoro
7.1: (aria, la minore, 3/2)
Sospiri cessate
8.1: (recitativo, c)
Sospiri cessate
9.1: Largo(arioso, c)
Basta la lontananza a darli morte

Poetical text transcription

Sotto frondoso abete
Con volto addolorato
Per dar pace al dolor Filli giacea
E con querule voci
Sfogava all’aure ai venti
Con sospir interrotti i suoi lamenti:

Belle frondi voi scherzate
Al spirar d’aure sonore
Scherza manco il cieco Amore
Senz’haver giamai pietate.
2.a
Non bastavano le pene
Ch’il mio cor teneva accolto
Se non eran le ritorte
A tener lungi il mio bene.

Lontananza crudel angue inumano
Mostro d’infedeltà furia d’Averno
Vorace augel ch’ogni mortal atterri
Lontananza crudel tu mi sotterri.

No no s’uniscono
E in me rivolgono
Le furie horribili
Pene terribili
Ch’io goderò.

Così misera me vivo penando
Pace no trovo a miei cordogli fieri
Lontananza crudel tu mi disperi.

Sospirato mio tesoro
Sempre fida ti sarò
Benché lungi pur t’adoro
Se non torni io morirò.

Sospiri cessate
Non fate ch’al core
Con troppo rigore
La mort’affrettate
Sosliri cessate.

Non sa che sia dolor chi vive in pace
A chi lungi dal ben con fiera sorte
Largo
Basta la lontananza a darli morte.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
shelfmark 33.4.4.23

Record by Teresa M. Gialdroni
Last modified: