Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Uniform title
Scoring
Analytical description
Dalle dure catene
Sai ben tu ch'alma ferita
Il tentar che mai si pieghi
Sai ben tu ch'alma ferita
Di due luci il chiaro vanto
Tu mio cor che t'offri audace
sai ben tu ch'alma ferita
Poetical text transcription
Dalle dure catene
Che d’un aureo crine amor t’ordio
Oh stelle oh cieli o Dio
Appena il piè disciolto
Vuoi mio cor ritentar l’andate pene
E soffrir la tirannia d’un volto?
Sai ben tu s’alma ferita
Da una rigida beltà
Può giamai sperar aita
Può giamai sperar pietà.
2.a
Il tentar che mai si pieghi
A tuoi prieghi
Se ti vede esser amante
Quel sembiante
Che ti pose il laccio al piè
Credi a me
Tu t’inganni è vanità.
Sai ben tu ch’alma ferita
Da una rigida beltà
Può giamai sperar aita
Può giamai sperar pietà.
3.a
Di due luci il chiaro vanto
D’inganar sempre mai fu
E in virtù di dolce incanto
Di dannar ne’ suoi bei giri
Alma e cor d’huom ch’ha desiri
Di fuggir la servitù
Tu mio cor che t’offri audace
A sì magica empietà
Spererai d’haver mai pace
D’esser posto in libertà.
Sai ben tu s’alma ferita
Da una rigida beltà
Può già mai sperar aita
Può già mai trovar pietà.
Country
Language
Shelfmark
shelfmark Crypt. it. 2.29
Record by Teresa M. Gialdroni