Record num. 146

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed music

Date

Single known date, 1687

Title

Amante geloso / [Pirro Albergati]

Music format

Full score

Linked names

composer: Albergati Capacelli, Pirro (1663-1735; conte)
poet: Bergamori, Giacomo Antonio (1653-1717)

Publication

Bologna : Giacomo Monti, 1687

Physical description

P. 111-123

Watermark

Not recorded

Notes

Il tit. si ricava dall’intitolazione a p. 111; il nome dell’A. si ricava dal front. dell’intera edizione; l’autore del testo poetico è noto grazie a un’indicazione manoscritta posta al principio della cantata; tutte le sezioni della cantata sono contraddistinte dalle denominazioni Aria e Recitativo; l’aria Son ceppi al pensiero è composta di tre strofe (3.1; 3.2; 3.3: da capo); iniziale xilogr. decorata

Uniform title

De sospetti in seno all'ombre. Cantata, Amante geloso

Scoring

Basso e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Analytical description

1.1: Vivace(aria, mi minore, c)
B, De sospetti in seno all'ombre
2.1: (recitativo, c)
B, Così di chi m'accese
3.1: Lento(aria, si minore, 3/4)
B, Son ceppi al pensiero
3.2: (aria, si minore, c)
B, Né riso sincero
3.3: (aria, si minore, 3/4)
B, Son ceppi al pensiero
4.1: (recitativo, c)
B, Se miro i lumi o se un sospiro ascolto
5.1: Largo(aria, mi minore, 3/2)
B, Crudo amore se vieni col foco

Poetical text transcription

De sospetti in seno all’ombre
Talpa amante ogn’or m’aggiro.
Pur la tema Argo mi rende
E al cangiar di rie vicende
Ardo e gelo odo e rimiro.
De sospetti in seno all’ombre
Talpa amante ogn’or m’aggiro.

Così di chi m’accese
Geloso adorator nel seno io celo
Gl’effetti dell’ardore e quei del gelo;
E con mill’occhi e mille orecchi intento
Miro la luce e d’ogn’orror pavento.

Son ceppi al pensiero,
Son ombre alla mente,
I lumi del volto,
I lacci del cor.

Né riso sincero
Né pianto innocente
Può rendermi sciolto
Da vano timor.

Son ceppi al pensiero,
Son ombre alla mente,
I lumi del volto,
I lacci del cor.

Se miro i lumi o se un sospiro ascolto,
Temo ch’altri m’involi
O la luce, o pur l’aura; anzi desio
Perch’altri il mio bel sol mirar non goda,
Ch’egli a se stesso ogni splendore asconda;
Ond’io poi fra gl’orrori
Per mio minor tormento
Resti infelice più ma più contento.

Crudo amore se vieni col foco
Il mio pianto ristoro farà
Ma se vesti di gelo l’aspetto
Per dar fine alle pene d’un petto
Nuovo gelo la morte darà.
Crudo amore se vieni col foco
Il mio pianto ristoro farà.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
shelfmark Musica A2.10

Record by Giulia Giovani
Last modified: