Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Notes
Lo stesso testo venne messo in musica da Giuseppe Colombi ma diversamente; cfr. I-MOe Mus. F. 1385 n. 611.
Uniform title
Scoring
Analytical description
Apporti ultimo strazio
Chi alle più altere cime
D’insidiosi ministri
Chi regola il mondo
Degl’astri soggetti
Chi regola il mondo
Ma le dovute pene
Poetical text transcription
Dunque a Tiberio ancora
Machini i tradimenti
Dunque, vapor mal nato,
Quel sole oscurar tenti
Che al Cielo t’esaltò? Ah iniquo, ah ingrato!
Chi perfido ordì
Ruine al mio stato
Al suol fulminato
Precipiti sì.
Apporti ultimo strazio
Un laccio a chì tentò rapirmi il Lazio.
Mora, mora Seiano e al primo fallo
D’haverlo alzato al sommo
Da mal cauta pietà,
Non s’aggiunga il secondo
Ch’ei non ruini hor che ruina al fondo.
Chi alle più altere cime
In corte un dì fermò
Ambitioso il piè,
Abbassar non si de’
Se non s’opprime no.
D’insidiosi ministri
Prencipi, udite l’arti:
Inletargite alle delizie in grembo,
Ci distraggon la mente, e sono intanto
Cesari essi d’effetto e noi di manto.
Chi regola il mondo
Nel punir, nel premiar imiti Giove.
Degl’astri soggetti
Agl’horridi aspetti,
Ascrivono i mali
Dal cielo ai mortali
Ei solo il ben piove.
Chi regola il mondo
Nel punir nel premiar imiti Giove.
Ma le dovute pene
A che più tardo all’empio?
Mora, e con fiero esempio
Del Tarpeo fra i supplizi
Provi il Tifeo del Tebro i precipizi.
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Language
Shelfmark
shelfmark Mus.F.1382.5
Record by Licia Sirch