Record num. 1914

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1791-1810

Title

Vincesti pur vincesti

Music format

Full score

Linked names

composer: Durante, Francesco (1684-1755)
owner: Sigismondo, Giuseppe (1739-1826)

Is part of

Durante 6 Cantate e 18 Duetti (record n. 1911.2)

Redazione

[Napoli : copia, 1791-1810]

Physical description

1 partitura (c. 1v-5r)

Notes

La cantata fa parte del manoscritto I. L’appellativo di questa cantata è ricavabile da collazioni con 1) Biblioteca del Conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi - Noseda M.38.7.1 (La crudeltà di Nerone); 2) Biblioteca del Conservatorio di musica S. Pietro a Majella - Napoli, A 647(54) olim O(E).8.38, (Seneca funato ossia La crudeltà di Nerone).

Uniform title

Vincesti pur vincesti. Cantata, Seneca furato ossia La crudeltà di Nerone

Scoring

Contralto e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Analytical description

1.1: (recitativo, re minore, c)
Seneca, Vincesti pur vincesti
2.1: Vivace(aria, si♭ maggiore, c)
Seneca, Numi o voi che in ciel regnate
3.1: (recitativo, c)
Seneca, Ma già l’ora fatal via pur s’appressa
4.1: Largo(aria, re minore, c)
Seneca, Piangi Roma e sul mio fine

Poetical text transcription

Vincesti pur vincesti
Barbaro domator del Lazio impero
E se col sangue mio fai strazio fiero
A tuo, non a mio danno,
Saprà punirti il Ciel, empio tiranno.
Vincesti empio Nerone
Ma svenando il maestro, il ciel, la terra
Par che ti sgrida: Vanne,
Vanne, o mostro del mondo,
Dove stanno i tuoi pari al basso fondo.

Numi o voi che in Ciel regnate
Fulminate
Questo mostro d’empietà;
Una furia troppo ingrata
Dispietata
Non è degna di pietà.

Ma già l’ora fatal via pur s’appressa
Veloce al mio morir Claudio spietato
Estingui, o scellerato,
Col mio sangue la sete
E voi di Roma ch’alfin lacrimaste
Ascrivete, intagliate
Su le ceneri mie le pompe usate.
Saziati pure o terra
Del mio sangue già sparso, ecco già moro
Oh non son tutto ardire
Fuggo ma dove, ahi lasso,
Manca il cor, langue il piè, vacilla il passo.

Piangi Roma e sul mio fine
Dà principio a lacrimar,
Piangon l’erbe i fiumi e i fonti
Ed ancor i sassi e i monti
Han pietà del mio penar.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
shelfmark Cantate 106 (olim 33.5.3).2

Record by Giacomo Sances
Last modified: