Record num. 1752

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1705-1706

Title

Cantata / Del Sig.r Carlo Cesarini

Music format

Full score

Linked names

composer: Cesarini, Carlo Francesco (c1665- dopo il 2.9.1741)
owner: Pamphilj, Benedetto (1653-1730; cardinale)

Is part of

[Cantate e duetti da camera] (record n. 1744.7)

Publication

Roma : copia, (1705-1706)

Physical description

C. 56-63v

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (aria, sol minore, 3/8)
V'è una bella tutta ingegna
2.1: (recitativo, c)
Veste mille sembianze
3.1: (aria, si♭ maggiore, 12/8)
Ò guardi, ò scherzi, ò rida
4.1: (recitativo, c)
Degl'altri Amanti il duolo
5.1: (aria, sol minore, c/)
Non bastava à colmarmi di pene

Poetical text transcription

V’è una bella tutta ingegno
Nell’usar la crudeltà.
Sempre è dolce, sempre è grata,
Mai ritrosa, mai sedgnosa
E pur cruda ogn’or si fà.

Veste mille sembianze
Di grazia, di beltà, d’Amor, di brio
E tormenta il desio
Col vario bene, ch’al desio propone.
Quindi appena si muove
Per seguir lei l’alma anelante e lassa,
Ch’ella con dolce inganno
D’una in altra beltà si cangia e passa.

Ò guardi, ò scherzi, ò rida,
Già mai può dirsi infida
E sempre inganna.
Beltà cangiando và,
Ma sempre è una beltà
Cara e tiranna.

Degl’altri Amanti il duolo
Nasce della beltà d’un volto solo,
Anch’io d’un sol sembiante,
Ma sol d’una beltà non sono Amante,
Che se gran pena per Irene io sento,
Son tutte le belezze il mio tormento.

Non bastava à colmarmi di pene,
Se non quella, che pari non ha.
Come appunto a far bella un’Irene
Non bastava una sola beltà.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
shelfmark Sant.Hs.865.7

Record by Berthold Over
Last modified: