Record num. 1621

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1700-1710

Title

L’Anno, Cantata, / Del Sig.r Carlo Cesarini

Music format

Full score

Linked names

composer: Cesarini, Carlo Francesco (c1665- dopo il 2.9.1741)
owner: Ottoboni, Pietro (1667-1740)

Is part of

[14 cantate e 1 duetto] (record n. 1613.8)

Redazione

Roma : copia, (1700-1710)

Physical description

1 partitura

Watermark

Not recorded

Notes

Manoscritto proveniente dalla biblioteca musicale del Cardinale Pietro Ottoboni.

Uniform title

Sovra candido nembo. Cantata, L'anno

Scoring

Soprano e continuo

Analytical description

1.1: (recitativo, si minore, c)
Sovra candido nembo
2.1: (aria, mi minore, c)
Nasce l'anno, mà nasce canuto
2.2: (aria, mi minore, c)
L'anno sempre se stesso rinuova
3.1: (recitativo, c)
Nutre il tempo se stessa
4.1: (aria, si minore, 3/8)
Donzellette, ch'intorno del giorno

Poetical text transcription

Sovra candido nembo,
Sul dorso à gl’Aquiloni
Posava un vecchio altero e alla sua vista
Secche l’erbe, arsi i fior viddero il Fonte
Muto baciar lo svelto crinè al monte,
Quand’ecco all’improviso
Una gentil Donzella
Disciolse appena un caldo sguardo al gelo,
Onde in erbe ridenti il suol s’aprì,
Chi trà i fiori novelli egli morì.
Mà non lunga staggione
Durò nel suolo il florido ornamento,
Che la vita de fiori è un sol momento.
Poichè mentre costei lieta tingea
Di teneri colori il piano è il colle,
Ecco in Aria si estolle
Infocato Garzon cinto di spiche.
Ella in veder quell’abborrito viso
Dispettosa dal suol cò i fior parti.
Dell’aure sue seguaci
Parte restò sù i caldi Mietitori
Tergendo in bianco velo i penosi Indori.
Mà unita appena la racolta messe
Con leggiadra di poma
Aurea corona
Sovra Cerere estinta uscì Pomona.

Nasce l’anno, mà nasce canuto
Nasce l’huomo, mà nasce Bambino;
Uno è sempre al cader più vicino,
L’altro sorge nel tempo caduto.

L’anno sempre se stesso rinuova,
L’huomo sempre se stesso distrugge;
Uno parte, mà torna, se fugge,
L’altro parte, mà più non si trova.

Nutre il tempo se stessa
Nel variar vicende,
Mà l’ore à noi rapite, e chi le rende?

Donzellette, ch’intorno del giorno
Ora candide or brune volate,
Sembra à noi, che facciate ritorno,
Mà l’istesse mai più non tornate.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

GB-Cfm - Cambridge - Fitzwilliam Museum Dept of Manuscripts and Printed Books
shelfmark MU.MS.230.8

Record by Berthold Over
Last modified: