Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Linked names
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Uniform title
Scoring
Bibliographic repertories
Bibliography
Analytical description
Clori, Clori mia vita
Se tu guardi il pianto mio
Deh vieni, sì, deh vieni
Vanne e trova nella morte
Poetical text transcription
Clori, Clori mia vita,
Tu che di questo cor il dolce affetto
E sei de’ pensier miei l’unico oggetto,
Mira omai per pietade
Quel martir che da te lontano io provo,
Quell’affanno si’ fier che mi distrugge,
Quel velen che mi passa
E mi trafigge l’alma,
Quel grave duol che mi consuma e accora,
Quel pianto e quei sospiri
Che spargo ognora.
Se tu guardi il pianto mio
Ed ascolti i miei lamenti,
Mi lusingo forse, oh dio,
Che risorger quei già spenti
Primi ardori in te vedrò.
Poiché senza te mio bene,
Tra si’ acerbe atroci pene,
Io più vivere non so.
Deh vieni, sì, deh vieni a rimirar
D’un infelice amante quel cordoglio
Ch’ei soffre in ogn’istante.
Sì, volgi in me quei lumi
Che pietosi mi furo un tempo e cari.
Ma che dico? Che chiedo? Invan lo spero,
E parmi udir che mi risponda Clori:
"Più non curo il tuo duolo,
Più non prezzo il tuo amor, sospira e mori.
Vanne e trova nella morte
la tua pace e la tua sorte
Ch’altro foco in sen m’infiamma
E non ardo più per te.
Ho già spenta quella fiamma
Ch’in me accese un dì il tuo volto;
di quei lacci il nodo ho sciolto
Né più bramo la tua fè".
Country
Language
Shelfmark
collection Noseda
shelfmark O.42.37
Record by Stefano Aresi