Record num. 1499

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1640-1660

Title

Sig.r Cesti / [Bandiscasi da me]

Music format

Full score

Linked names

composer: Cesti, Antonio [Pietro] (1623-1669)

Is part of

Cantate da camera (record n. 1397.3)

Redazione

[Copia, 1640-1660]

Physical description

C. 20-27

Watermark

Not recorded

Uniform title

Bandiscasi da me. Cantata

Scoring

Basso e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (refrain, mi minore, c)
Bandiscasi da me con tromba dal mio duol
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2.1: (arioso, 3)
Ch’io già nei lacci miei
3.1: (arioso, 3)
Spazi invan tante preghiere
4.1: (arioso, c)
Grazie del ciel
5.1: (aria, 3)
Volse un dì l’ingrata sorte
6.1: (recitativo-arioso, c)
Per tuo strano favore

Poetical text transcription

Bandiscasi da me
Con tromba dal mio duol fatta tuonante
Il titolo d’amante.

Ch’io già ne’ i lacci miei
Non mi confondo
Si rida il mondo
Del mio servir senza sperar mercè.

Bandiscasi (da capo)

Spazi invan tante preghiere
Tante lacrime e sospiri
Che già l’ami è ben donare
Ch’il mio cor homai respiri
Più non frema e non s’adiri
Contro me l’ira del cielo
Ogni piaga hai già saldato
Troppo accorto mi han reso i miei martiri.

Grazia del ciel ch’un misero fedele
Non può vedere
Con le catene al pie’.

Bandiscasi (da capo)

Volse un dì l’ingrata sorte
Ch’adorassi un nume altero
Ch’io cedessi al crudo impero
D’un oracolo di morte
Hormai forte e non oppresso
Dalle pene in me ritorno
Godo il sol ravviso il giorno
Né più cieco odio me stesso.

Per tuo strano favore
Amore al fin discreto
Che s’apre ogn’or la tomba
Anzi l’inferno quel ch’esser puote
E libero non è.

Bandiscasi (da capo)

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collection Orsini
shelfmark G.Mss. 390.3

Record by Elisabetta Fardelli
Last modified: