Record num. 1478

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1640-1660

Title

Sig:r Cesti / [Del mar fremente]

Music format

Full score

Linked names

composer: Cesti, Antonio [Pietro] (1623-1669)

Is part of

Cantate da camera (record n. 1397.2)

Publication

[S.l. : copia, 1640-1660]

Physical description

C. 9-19v

Watermark

Not recorded

Uniform title

Del mar fremente. Cantata

Scoring

Baritono e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Burrows 1961: pp. 117-118

Analytical description

1.1: (aria, re maggiore, c)
Br, Del mar fremente l'ampie voragini
%F-3@c 4-,AAA/2A+{6ABABABAB}/2A+{6ABABABAB}/
2.1: (arioso, la minore, 3/2)
Tra i latrati di Scilla aspri lamenti
3.1: (arioso, c)
Turbine oscuro il ciel di luce spogli
4.1: (recitativo-arioso, c)
Su tremoli zaffiri
5.1: (arioso, c)
Ahi che ben si discerne

Poetical text transcription

Del mar fremente
L’ampie voragini
Di meste immagini
Carco il pensier
Vedea Lidio piangente
E di barbare stelle
Ai torbidi fulgori
Accrebbe ai salsi humori
Con l’ali de sospir l’atre procelle
Accrebbe ai salsi humori
Con l’aure de sospir l’atre procelle
E feo sgorgar entro al fragor de venti.

Tra i latrati di Scilla aspri lamenti
Onde funeste il grembo
A Dori su turbate agitate
Fiere tempeste con fosco nembo
Non cedete sommergete sì sì
Sì Borea gelato Eolo disserra
A disperato cor pace è la guerra.

Turbine oscuro il ciel di luce spogli
Porghin gli scogli
Alle naufraghe vele il sen più duro
E con l’onda
Si confonda et aria e terra
A disperato cor pace è la guerra.

Su tremoli zaffiri
Ove sparse Nereo sdegni mortali
Con suoi placidi giri
Rapido dispiegò zeffiro l’ali
E d’Anfitrite ai lumi
Arder gl’algosi numi
Si miraron nell’acque e in quelle affisse
Lidio lo sguardo e sospirando disse:

Ahi che ben si discerne
Chi sol nel mar d’Amore
Nascono per un cor tempeste eterne.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collection Orsini
shelfmark G.Mss. 390.2

Record by Elisabetta Fardelli
Last modified: