Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
Linked names
Is part of
Redazione
Physical description
Watermark
Not recorded
Notes
Uniform title
Scoring
Bibliography
Analytical description
S, Cerco invan tra tanti fiori
%C-1$bBE@c =2/8-'B''DC'F{''.C6F}E/8DC{'.B6''C}D{8.C6'B}A{8.A6G}F/
S, Cedete omai i vaghi figli d’aprile
È tanto bello
S, Ma folle è che m’affanno
S, Sarebbe più bella
Poetical text transcription
Cerco invan tra tanti fiori
Quel bel fior che piace a me;
Così tinta di rosso vi par
Che sia la vaga rosa
Ma sul gambo vergognosa
Va dicendo che non è.
Cedete omai i vaghi figli d’aprile
Al più bel fior che generasse amore,
Che se mirar volete
L’imago solo un così vago fiore
Miratela in voi stessi
E dite poi quanto è più bel l’original di noi.
È tanto bello
Mi piace tanto
Che tutto in pianto
Strugger mi fa;
E ancor più caro
Sarebbe al core
S’havesse amore
Non crudeltà.
Ma folle è che m’affanno
A far nota a le piante
Dell’idol mio la singolar bellezza
Se non v’è chi non l’ama e non l’apprezza,
Così pietà sentisse
E men bella poi fosse agl’occhi miei
Ch’habbia sul volto il sole
E poi serbi nel sen tanto rigore:
Quest’è la pena mia quest’è il dolore.
Sarebbe più bella
Che bella non è,
S’havesse nel core
Minor crudeltà.
A chi del suo amore
Gli mostra la fé,
Più vaga sarebbe
S’havesse pietà.
Country
Language
Shelfmark
collection Noseda
shelfmark E.60.1-9.15
Record by Giacomo Sciommeri