Record num. 10795

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, btw. 1640 and 1660

Title

Anonimo [Per le deserte arene d’impenetrabil lido]

Music format

Full score

Linked names

composer: Farina, Antonio (sec. 17.)

Is part of

Canzoni di diversi autori (record n. 10789.6)

Publication

Copia

Physical description

C. 47-56 [olim 49-58]

Watermark

Not recorded

Notes

"anonimo" posto in testa alla composizione da mano recente (ottocentesca?) È stato aggiunto a matita "Farina"; cfr. carta 17 (scheda. 10791)

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Friggi 2013: nota 118

Analytical description

1.1: (aria, c3/2)
Per le deserte Arene
2.1: (aria, 3/2)
Piangete occhi dolenti
3.1: (aria, 12/4)
Ridete piangendo
4.1: (aria, c/, 12/8)
Ma sete in lagrimar troppo codardi
5.1: (aria, 12/8)
Scorgan poi sue luci belle

Poetical text transcription

Per le deserte Arene
D’impenetrabil lido il piè movea
Carca di mille pene
La disperata Eurilla e ad ogni passo
Un sospir dal cor trahea.
Poi nel più cupo seno
Di quelle solitudini remote
Fermò sospesa il piede
E di un aspro dolor misera herede
In così flebil note
Amando un cor di scoglio
Esagerò piangendo il suo cordoglio.

Piangete occhi dolenti
E mentre il ciglio geme
Voi lagrime cadenti
Congelatevi insieme
E fabricando un limpido cristallo
Sia all’idol mio che m’odia tanto
Specchio del suo vigore il mio gran pianto.

Sì sì lumi piangete
E con lingue d’argento
Nunzie del mio tormento
Noto a Filen rendete
Quell’ardor che mi strugge a poco a poco
E sian vostr’acque interpetri del foco.

Ridete piangendo
All’empio ch’adoro
E morte mi dà
Che io solo pretendo
Un lieve ristoro
D’amico pietà.

Poi che ad un core incenerito e morto
Reca l’altrui pietà dolce conforto.

Ma sete in lagrimar troppo codardi
O da poche pupille
Mentre versate il pianto a stille.
Su cangiate tenore
E ad esprimer del core
Lagrimate vesuvi
Voglio che voi spargete ampi diluvi.
Grandinate, diluviate
Luci mie languide e meste
E habbia vanto il vostro pianto
Di formar fiere tempeste.

Scorgan poi sue luci belle
Entro all’lucide procelle
Di quell’onda fluttuante
La mia fede naufragante
E poiché suo rigor già così piacque
Mora nel foco il cor la fé nell’acque.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
shelfmark 33.4.17 (A) [olim C.I.8A (A.54)].6

Record by Cinzia Trabucco
Last modified: