Record num. 10090

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten text for music

Date

Uncertain date, btw. 1700 and 1710

Title

Icaro

Music format

Linked names

poet: Baldovini, Francesco (1634-1716)

Is part of

Baldovini Poesie MSS. (record n. 10064.26)

Redazione

[S.l. : copia, 1701-1710]

Physical description

C. 69r-70r

Watermark

Not recorded

Notes

La cantata è stata edita in Serie de’ testi di lingua stampati, che si citano nel vocabolario degli accademici della Crusca, possedu-ta da Gaetano Poggiali. Con una copiosa giunta d’opere di scrittori di purgata favella, le quali si propongono per essere spogliate ad accrescimento dello stesso vocabolario, tomo II, Livorno, Masi e compagno, 1813, pp. 127-128.

Uniform title

Su poggiamo alle stelle. Cantata, Icaro

Bibliography

Poetical text transcription

Su, poggiamo alle stelle
Arditi vanni miei. Nulla s’attenda
Del paterno timore al vil consiglio,
E in onta sua s’ascenda
Gloria a incontrar dov’ei sognò periglio.

Omai per l’aere
Tant’alto giunsero
Gli sforzi intrepidi
Del mio volar,
Che quanto stimasi
Tra vasti termini
Laggiù raccogliersi
Un punto appar.
Su, prendiamo con più baldanza
Maggior volo, e audaci piume
Che in ciel forse a farmi nume
Breve sentier da superar n’avanza.

Ma qual mi fiede il dorso
Vampa infausta, e nociva
Che troncandomi il corso
M’empie di tema, e di vigor mi priva?
Mie penne, a chi repente
Misero a me vi toglie?
Qual mi scuote la mente
Di non dubbia ruina atro pensiero?
Ahimè! Come? Ed è vero,
Che qui dove immortale
Far mi credei, sono al perir vicino?
Padre, cieli, destino,
Da voi scampo, pietà, soccorso imploro;
Lasso, deh chi m’aita? Io cado, io moro».
Finì tai detti appena
Dal ciel precipitando Icaro stolto
Che in fra i marini umori
Egli e in un l’ardir suo restò sepolto.
Folle umana alterezza
In cui desio di simil voli abbonda,
Senti; così per te parla quell’onda.

«Piange assorto il suo disegno
Tra sciagure aspre, e mortali
Chi salir tenta con ali
Che di cera hanno il sostegno.

Fe’ non si presti alcuna
Ad ardire, o a fortuna,
Quando per vie tropp’alte a girne incalza.
Più s’accosta al cader, chi più s’inalza.»

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Fr - Firenze - Biblioteca Riccardiana
shelfmark 2474.26

Record by Giulia Giovani e Ivano Bettin
Last modified: