Record num. 9398

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1710-1740

Title

Tempo già fu che il core

Music format

Full score

Linked names

composer: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Publication

[S.l. : copia, 1710-1740]

Physical description

P. 93-99

Watermark

Not recorded

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (recitativo, sol maggiore, c)
Tempo già fu che il core
2.1: Adagio assai(aria, sol maggiore, c)
Non mi valse amor d'usbergo
3.1: (recitativo, c)
Così ferito a morte
4.1: (aria, sol maggiore, 3/4)
Così felice io son nel mio tormento

Poetical text transcription

Tempo già fu che il core
Godea di libertà dolce il sereno
Né del tranquillo seno
Rubava i bei riposi ira d’Amore
Quando a me che fastoso
Troppo men gìa di sì felice sorte
Giunse laccio sì fier dardo sì rio
Da una chioma da un ciglio
Che per andarne sciolto
Nulla può di raggion forza o consiglio.

Non mi valse aver d’usbergo
Cinto il fianco e armato il cor.
Che de colpi al primo assalto
Ogni pena ancor di smalto
Mancar sente il suo vigor.

Così ferito a morte
In dura schiavitù piansi e penai
A colei per cui sola
Portai piagato il cor legato il piede
Per non usar pietà sdegnò mia fede.
Al fin lo stesso amore
Cui del mio duol parea
L’ingrata esser indegna
Per vendicar il suo superbo orgoglio
Con duro mal pur il suo sen trafisse
E quanto del mio mal fu prima altera
Hor senza doglia al cor tanto più fiera
Già il tormento ch’io provo a lei dà pena
Ed è pur laccio suo la mia catena.

Così felice io son nel mio tormento
così nel suo dolor contenta è Irene.
Per lei la doglia mia si fa contenta
per me si fan piacer l’aspre sue pene.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
shelfmark 15166.14

Record by Eleonora Pillonca
Last modified: