Record num. 7971

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Single known date, 1740

Title

Cantata: 14: Che sia lontan l’arciero

Music format

Full score

Linked names

dubious author: Porsile, Giuseppe (1680-1750)

Publication

[S.l. : copia, 1740]

Physical description

8 p. (114-121) ; 225x305 mm

Watermark

Not recorded

Notes

Varie indicazioni agogiche nel corso del brano.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
Che sia lontan l’arciero
2.1: Amoroso(aria, la maggiore, c)
Lontananza qual vede ch’io peno
3.1: (recitativo, c)
E chi sostiene in vita
4.1: Larghetto(aria, la maggiore, 3/8)
Se ben lontananza

Poetical text transcription

Che sia lontan l’arciero
Dell’interno mio strale
Non rende men severo
Ma fa più crudo e tormentoso il male
Che sol più la virtute
Di lei che mi piagò darmi salute.

Lontananza qual vede ch’io peno
Ch’io non ami già mai non sarà.
E di tante ferite c’ho in seno
Ne pur una sanarne potrà.

E chi sostiene in vita
La mia dolente e abbandonata salma
Da quel momento oh Dio
Che partì l’idol mio
Senza core restai senz’alma
E l’una e l’altra seco
Il mio bene si porta
Io tutta in lui vivendo in me son morta.

Se ben lontananza
Di vita sì bella
Crudele mi priva
Rimango pur viva
Per opra d’amor.
Che fa la sostanza
Unita all’affetto
Le veci nel petto
Dell’anima quella
E questo del cor.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
shelfmark 15155/1.14

Record by Nadia Amendola
Last modified: