Record num. 5774

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1700-1730

Title

Del Sig:re Antonio Caldara Veneto

Music format

Full score

Linked names

composer: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Is part of

Publication

[S.l. : copia, 1700-1730]

Physical description

C. 11r-23r (olim c. 10r-22r)

Watermark

Not recorded

Notes

Tit. dall’intitolazione sopra l’incipit; in calce a c. 18r scritto al rovescio "Care care pupille".

Uniform title

Scoring

Basso e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: Adagio(aria, re minore, c)
B, E’ un martirio della costanza
%F-4@c =3/,4.D8D8bB6BB8.A6G/
2.1: (recitativo-arioso, c)
B, Così dicea Fileno
%F-4@c 8-,E.A6B4xG8GA/
3.1: Allegro(aria, sol minore, 3/4)
B, La speranza è una tiranna
%F-4@3/4 4--,G/G2xA/
4.1: (recitativo-arioso, c)
B, Ah Filli ingrata
%F-4@c 4-'C,8GG6-GbBA/
5.1: Allegro(aria, si♭ maggiore, c)
B, La bellezza che mi fugge
%F-4$bB@c =4/2-4-,8FF/
6.1: (arioso, c)
B, Proseguiva pur anco
%F-4@c 4-8,DD4xF8FG/

Poetical text transcription

E’ un martirio della costanza
Amar sempre e mai goder.
Adorando in lontananza
L’ombra sola del piacer.

Così dicea Fileno
Ch’idolatra fedel d’un volto amato
Da quelle luci vaghe
Bramando influssi d’or raccolse piaghe
Il duol però maggiore
Era che mai godendo ogn’or sperava;
Onde avvistosi al fine
Di dover disperar co’ la speranza
Contro passion sì dolce
Ma per lei sì crudele
Su la cetra sfogò
Le seguenti querele:

La speranza è una tiranna
Che condanna
Con sembianza di pietà.
Copre d’oro il suo veleno
Ma nel seno
Sfoga poi la crudeltà.

Ah Filli ingrata appunto con la speme
Uccidesti il mio core
D’altra colpa non reo se non d’amore.
Io però dell’ingiusto orrido scempio
Vo’ pigliarne vendetta
E giuro per quei vaghi,
Che ti spendono in fronte
Crudelissimi rai
Tanto t’abborirò [i.e.] quanto t’amai.

La bellezza che mi fugge
Col disprezzo vo’ punir.
Con sì provido rigore
Potrà forse offeso il core
Del suo torto insuperbir.

Proseguiva pur anco
Sul musico stromento
A sfogar il tormento:
Ma sin dalla sua sfera udito amore,
E dell’alto dolore
Comparendo l’impegno
Si dié co’ baci ad ammorzar lo sdegno
Onde afflitto e ridente
Con aria non ben mesta, e non serena
Si fe’ pausa al cantar posa alla pena.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
collection Baini
shelfmark Ms. 2469.2

Record by Giacomo Sciommeri
Last modified: