Record num. 4471

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1680-1690

Title

Del Sig.r Bernardo Pasquini

Music format

Full score

Linked names

composer: Pasquini, Bernardo (1637-1710)
owner: Pamphilj, Benedetto (1653-1730; cardinale)

Is part of

[18 cantate e 4 arie] (record n. 4463.7)

Publication

Roma : copia, (1680-1690)

Physical description

C. 32-37v (olim c. 127-133v)

Watermark

Not recorded

Notes

Nota sul compositore alla fine della cantata: "B.P."

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Analytical description

1.1: (recitativo-arioso, si♭ maggiore, c)
Un dì soletto Eliso a piè d'un monte
2.1: (aria, sol minore, 6/8)
Ruscelletto, che t’arresti
2.2: (arioso, sol minore, c)
Ma l’onda tua col mormorio mi dice
2.3: (aria, sol minore, 6/8)
Zeffiretto, che i respiri
2.4: (arioso, sol minore, c)
Ma dirmi vuoi col sibilo odorato
3.1: (recitativo-arioso, si♭ maggiore, c)
Qui stuolo di martiri

Poetical text transcription

Un dì soletto Eliso a piè d’un monte,
Ch’è rozzo genitor di pura linfa,
D’aspro macigno a fronte
Vi contemplava il cor della sua Ninfa:
Oh quante pene, oh quante
Soffrir mostrava il pastorello afflitto.
Che più? s’era trafitto
Da stral, che impiaga un non gradito amante.
Sciolse un sospiro e per pietà rattenne
Quel fiume il corso e Zeffiro le penne;
Et ei disse così donando in tanto
A Zeffiro i sospiri, al fiume il pianto.

Ruscelletto, che t’arresti
Per temprare il foco mio,
Dì, che chiedi per pietà?
Se tu brami, ch’io ti presti
Del mio ciglio esausto il rio,
L’asciugò la crudeltà.

Ma l’onda tua col mormorio mi dice:
Prendi gl’umori miei, prendi, infelice
E tu Filli crudel pur non ti frangi,
Piangi mio cor, deh piangi.

Zeffiretto, che i respiri,
Fermi al suon della mia pena
Di, che vuoi del mio penar?
Se tu brami i miei sospiri,
Senti pur, che appena io spiro
Sol per troppo sospirar.

Ma dirmi vuoi col sibilo odorato,
Perché spirto non hai, t’offro il mio fiato
E tu, Filli crudel, non freni l’ira
Sospira, o cor, sospira.

Qui stuolo di martiri
L’alma l’assale e cadde al suolo oppresso,
E mentre al cor non era più concesso
Di stillar pianti e d’esalar sospiri,
Al suo muto tormento
Piangeva il fiume e sospirava il vento.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
shelfmark Sant.Hs.854.7

Record by Berthold Over
Last modified: