Record num. 155

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1680-1690

Title

Ogni più vago fiore

Music format

Full score

Linked names

composer: Legrenzi, Giovanni (1626-1690)

Is part of

[Cantate e Arie] (record n. 115.4)

Publication

[S.l. : copia, 1680-1690]

Physical description

C. 29v-35v

Notes

Scena I,21 con recitativo e aria di Licomede dall’opera Achille in Sciro di G. Legrenzi nella versione Bologna 1673; per l’identificazione cfr. Gialdroni-Urbania. 4.1 è la seconda strofa di 2.1; l’attribuzione del testo poetico è ipotetica: cfr. Gialdroni-Urbania

Uniform title

Achille in Sciro. Chi nel seno il cor si trova. Recitativo e aria, Achille in Sciro

Scoring

Basso e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Passadore - Rossi 2002: p. LXX-LXXIII (con lo spoglio completo del libretto originale) e 703-706

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
Ogni più vago fiore
2.1: (aria, re minore, c)
Chi nel seno il cor si trova
3.1: (recitativo, c)
Ma lingua mia che parli
4.1: (aria, re minore, c)
Chi si trova il cor nel seno

Poetical text transcription

Ogni più vago fiore
De l’aurora nel sen ride festoso,
Et hor l’aurora ha in grembo ai fior riposo.
Pirra vezzosa aurora
Oh qual mi desti a chiusi rai nel seno
Dolcissimo baleno
In somma il sento a prova.

Chi nel seno il cor si trova
Non può dir non amerò
Fatto argento il crin non giova
Per mercar pace d’amore
Gel d’età perde il rigore
Dove un guardo favilla
Chi non è privo di cuore
Non può dir non amerò.

Ma lingua mia che parli
Così molle pensiero
Disdice a saggio re
Non v’è dubio del cor se fugge il pie’
Raggion t’intendo a pieno
Vuò fuggir ma però

Chi si trova il cor nel seno
Non può dir non amerò.
Maestade è un duro freno
A gl’affetti in regia mente
Ma l’impero è più potente
Ch’in bell’occhi amor fondò.
Chi ne, petto ilcor si sente
Non può dir non amerò.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-URBc - Urbania - Biblioteca Comunale
collection Ubaldini
shelfmark Mss.31/2.4

Record by Teresa M. Gialdroni
Last modified: