Record num. 2579

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1680-1690

Title

[Lilla, che val, che riamato amante]

Music format

Full score

Linked names

owner: Ottoboni, Pietro (1667-1740)

Is part of

[16 cantate] (record n. 2569.10)

Publication

Roma : copia, (1680-1690)

Physical description

C. 129v-134v

Watermark

Not recorded

Notes

In un manoscritto proveniente probabilmente dalla collezione musicale del cardinale Pietro Ottoboni.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Analytical description

1.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
Lilla, che val, che riamato amante
2.1: (aria, la minore, c)
Son fatti gelosi
3.1: (recitativo-arioso, c)
Vorrebbero li cieli
4.1: Presto(aria, si♭ maggiore, c)
Del fato lo sdegno
5.1: (recitativo, c)
Dove folle trascorro? Ah sì, ch'è vero
6.1: (aria, sol maggiore, c)
Che doppo sì grandi
7.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
Amor, tu solo poi vincere il fato

Poetical text transcription

Lilla, che val, che riamato amante
Alle tue fiamma incenerisca il core,
Ne (?) incrudelite a danni mei le stelle
Mi niegano il mirar del tuo sembiante
L’adorate pupille,
Impediscono al piede
Di poterti seguire,
Niegano al labro, oh Dio,
Dirti: Lilla, tu sei l’idolo mio.

Son fatti gelosi
Li Numi di te.
Per questo sdegnosi
Li cieli crudeli
Son contro di me.

Vorrebbero li cieli
Bearsi loro nelle tue bellezze.
Ma tu, Lilla, che vanti
Pura fè, saldo cor, sensi costanti,
Non temere il furor di stelle avverse,
Poiché a vincere un core
D’ogni destin è più potente Amore.

Del fato lo sdegno
Prolonga non toglie
A un alma il gioir.
Chi è fido a Cupido,
De gl’astri i disastri
Sa forte soffrir.

Dove folle trascorro? Ah sì, ch’è vero,
Ma fra tanto infelice
Lungi dall’idol mio
L’hore in pianto pass’io, ne veggio ancora
Spuntar per me quella beata aurora.

Che doppo sì grandi
Martiri infiniti
Cortese m’inviti
Tuoi lumi a mirar,
Tuoi labri a baciar.

Amor, tu solo poi vincere il fato,
Già che grati al tuo nume
Sono i miei puri ardori,
Guardami tu, che sei l’arcier de i cori.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

GB-Lbl - London - British Library
shelfmark Add.39907.10

Record by Berthold Over
Last modified: