Record num. 10487

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Single known date, 1729

Title

Cantata quarta, con strumenti, à Canto Solo.

Music format

Full score

Linked names

composer: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Is part of

Duodeci Cantate con Istromenti (record n. 10482.4)

Publication

Vienna : copia, 1729

Physical description

C. 39r-52v

Watermark

Not recorded

Notes

Nota alla fine della cantata: Fine adi 2 Giugno 1729.

Uniform title

Scoring

Soprano, 2 violini e continuo

Bibliography

Analytical description

1.1: Allegro e risoluto(aria, la maggiore, c)
Traditor, che già spezzasti
2.1: (recitativo, c)
Per punir te spergiuro
3.1: Allegro(aria, la maggiore, c/)
Quanto falso fu il tuo amore

Poetical text transcription

Traditor, che già spezzasti
Del tuo amore i dolci strali
I fulmini del ciel ben tosto aspetta
Ma del dio che profanasti,
Benché sieno a te mortali
Sono i fulmini ancor poca vendetta.

Per punir te spergiuro
Che di un sincerto amor, d’un alta fede
Tradisti senza orror le sacre leggi,
Tutto il braccio di Giove e leve pena
Che per la tua impietade
Da più folgori estinto
Tu cada al suol misero, e reo, non basta
Che per la tua fierezza
Tu rimanga colà pasto a le fiere
Non basta ancor. Senti o fellon; per quella
Scellerata incostanza
Onde estinguer volesti
La fiamma che vantasti eterna in seno;
A te si denno eterne fiamme; e queste
In cocito tu avrai. L’infame spirto,
Che di perfidia è un mostro,
La fra mostri di stige avrà il ricetto;
E invece di quel cor, per cruccio eterno
Le tre furie d’Averno avrai nel petto

Quanto falso fu il tuo amore
Tanto vero il tuo tormento
Core ingrato al’or sarà
E l’eterno tuo dolore
Diverrà maggior contento
Di mia giusta crudeltà.

Country

Austria

Language

Italian

Shelfmark

GB-Lcm - London - Royal College of Music
shelfmark 104.4

Record by Andrea Zedler
Last modified: